martedì 15 novembre 2011

Intervallo (5) La religióne~2~

La stàtua di Budda Vairocana del Tèmpio Todaiji a Nara
la produzióne di questa stàtua è fatta su scala nazionale


La stàtua di Budda Amitabha
(in un tèmpio buddista privato)
 Comunque, il Buddismo cominciò a camminare la strada come la religióne nazionale. Questa strada è continuata fino alla fine della època di Edo (1867). Sopratutto alla època di Nara (710~784) il Buddismo fiorì veraménte. A tutti i mònaci, essendo funzionari dello Stato, pregare per lo Stato e per l'imperatore era ùnica missióne di loro. Quindì, ovviaménte non c'era nessuna idea per salvare il pòpolo. Però il Buddismo, man mano che sviluppava così, anche il potere dei mònaci era ingrandito e alla fine, era apparso un mònaco che volle diventare fino all'imperatóre. Perciò, nella corte infuriò una tempesta di disórdini per un certo perìodo. Dopo di essere calmato questo problema, la città capitale fu trasferita a Kyoto in 794. Però, l'imperatore non aveva dato il permesso di spostamento dei tèmpli.
Da questo anno fino all'anno verso 1185, si chiama l'època di Heian. Quindì all'inìzio di questa època, c'erano pochi tèmpli buddisti a Kyoto e naturalménte loro erano messi tutti sotto il controllo dello Stato. Ma, le persone ricche e potenti come quelle di famìglia imperiale oppure nòbile di alta classe avevano gradualménte cominciato a costruire il tèmpio buddista per conto loro. Perché, la gente di allora credeva che stesse arrivando il perìodo di Mappou (un tèrmine buddista che è sìmile alla escatologìa), quindì tutti quanti, chiedendo la salvazióne, volevano contare su Budda. Sopratutto attorno l'anno 1000, era molto diffusa la fede in Budda Amitabha. Perché (si credeva che) era veraménte vicino all'anno in cui cominciava il perìodo di Mappou.
Questo Budda Amitabha non è un Budda stòrico come Sakyamuni (Gautama Siddhartha) ma quello che è nato da una teoria buddista. Riguardo a questo Budda, c'è descritto nel sutra (il cànone buddista) così:
Quando Amitabha era ancora Bodhisattva (un grado prima di diventare Budda) aveva fatto 48 voti dicendo che se non fóssero compiuti questi voti lui non avrebbe voluto diventare Budda.
Dopo di che, (chissà quanti anni ci volevano!) lui era diventato Budda. Quindì, logicaménte i suoi voti erano compiuti tutti quanti.
La fede in Amitabha è basata su questa premessa.
Specialménte, il diciottèsimo voto è molto conosciuto e basando su questo è nata una nuova setta (o meglio dire "Scuola"?) religiosa chiamata "Jodo Shu" che ha servito a salvare per primo il pòpolo normale. Però questo è una storia un po' più tardi. Come ho detto prima, alla època di Heian (in cui svolgeva pròprio la Storia di Genji) il Buddismo apparteneva ancora alla classse privilegiata.
A propòsito, il diciottèsimo voto di Amitabha è cosi:
Se una persona, chiunque sia, pensi sempre di me volendo ottenere il cuore illuminato, in punto di morte sua, sicuraménte io vado a riceverla al mio paese, se no io non diventerò Budda.
Vorrei aggungere una cosa, cioè lui (Budda Amitabha) è considerato che abiti in Gokuraku Jodo (il mondo puro di assoluto àgio) al di là del cielo d'òvest. E tutti quanti volevano e forse vogliono ancora (chi lo crédono, ovviaménte) rinàscere in questo mondo.
Comunque, le persone di alta classe si godevano della vita in questo mondo quanto volevano. E anche alla seconda vita (dopo la morte) loro desideravano vivere bene lo stesso, ma non si sapeva mai se ne fosse possìbile o no.... Infatti, volendo rinàscere in Gokuraku Jodo, loro avevano fatto a gara per costruire il tèmpio buddista da collocare la stàtua di Budda Amitabha.
Così è cominciato ad aumentarsi il nùmero del tèmpio buddista a Kyoto.