martedì 15 novembre 2011

La storia di Genji, il principe splendente (8)

Un giorno, Genji, in via di visitare una donna (una delle sue amate, molto nòbile), per caso rivolse gli occhi una casa e sene era incuriosito abbastanza. Perché questa casa non era magnìfica (anzi pìccola) ma il suo giardino era pieno di fiore Yugao (una spècie della pianta cucurbitacee) e aveva un certo fàscino singolare.   Dato che Genji chiedeva alcuni pezzi di questo fiore, una cameriera di questa casa ne portava con una Waka fatta da sua padrona.  Allora, Genji si era interessato di questa Waka e cominciò a visitare la padrona di questa casa.   Tutti i due non si palesavano, però Genji era travolto dalla passióne per lei che a lui sembrava tìmida, quieta e un po' insicura e molto diversa dalle donne nòbili.   D'altra parte alla donna innamorava con la gentilezza e la bellezza di Genji.   Siccome la casa di donna era troppo pìccola e povera per Genji, una notte, lui la portava a un palazzo disabitato ma ordinato in fretta naturalménte.   Ormai nella testa di Genji non c'era che questa donna.   Lui dimenticava tutte le altre amate (e poi anche la sua móglie ovviaménte).   Invece, la donna era dolce e molto simpàtica ma débole sia mentalménte che fisicaménte.   Perciò lei, passando una o due notti in questo palazzo, anche se c'era stato sempre Genji accanto a lei, opprèssa dalla  atmosfèra lugubre e scura del palazzo disabitato mano mano, diventava nervosa.   Ed alla fine cominciò a respirare faticosaménte, svenne e poi era morta.    Poco prima di succedere questa cosa, nello stato sonnolento, a Genji sembrava di aver visto una fàccia di donna  bella ma rimpròvera.   Allora lui si era alzato subito e guardava attorno attentaménte ma non si trovava nassuna terza.    Lui, rimanendo molto sconvolto, tentava di svegliare l'amata, ma in questo moménto lei era già stranaménte sudata e respirava male. 
Lui era addolorato molto per la morte della donna e dopo di aver seppellito segretaménte il suo cadàvere si era ammalato seriaménte.   Quando fu appéna guarito, lui sentì dire che la donna ebbe lasciato (ma non si sa dove) una figlia di tre anni.   Quindì lui voleva prenderla in casa ma non era possìbile di seguire le tracce di ragazzina. 
Questo capìtolo finisce così, e come al sòlito la donna amata da Genji si chiama col nome di Yugao, perché fra di loro era scambiata la Waka in cui usavano questo fiore come il motivo.