foto di Koshimo e una donna che lo porta |
Volume secondo (15)
L’imperatore Sujin dunque, mandando il principe Grande Maschio, suo zio, al
paese Koshi (una zona che abbraccia una parte della presente provincia Niigata
e Toyama) e suo figlio chiamato il principe Takenunakawawake (significa il
Maschio del Fiume e Lago) ai dodici paesi dell’est, ha fatto obbedire il popolo
ribelle.
Poi, mandando suo fratello di madre diversa, chiamato il principe Sotto il
Sole, al paese Tanba (una zona che abbraccia una parte di Kyoto e della
provincia Hyogo), ha ammazzato un uomo chiamato Kugamiminomikasa (è il nome di
un uomo, ma il significato non è ben chiaro).
Allora, mentre il principe Grande Maschio stava andando al paese Koshi, ha
visto una ragazza vestita di Koshimo (una specie della gonna), che stava sul
pendio Hera nel paese Yamashiro (la zona che abbraccia Nara e Kyoto) e recitava:
“Mimakiiribiko (il nome dell’infanzia dell’imperatore Sujin, il cui
significato non è ben chiaro), oh Mimakiiribiko, lui non sa niente di un complotto
della ribellione contro lui. Qualcuno vuole ammazzarlo furtivamente nascondendosi
dietro o fronte della porta per non farsi vedere a nessuno. Mimakiirihiko pero, non sa
niente…”
Il principe Grande Maschio quindi, essendosi incuriosito, ha fatto tornare
il suo cavallo e l’ha chiesta:
“Che significa quello che hai parlato?”
La ragazza ha risposto:
“Io non ho parlato niente, ho recitato solo una poesia.”
Appena ha detto cosi, lei si è scomparsa.
Perciò il principe Grande Maschio è tornato alla capitale e dopo aver
spiegato la cosa che era successa, ha chiesto gli ordini all’imperatore.
“Penso che molto probabilmente il principe Takehaniyasu (il significato non
è ben chiaro), tuo fratello di madre diversa, avrà avuto un’ambizione della ribellione
contro me. Mio zio, per favore preparate le truppe e partite subito con loro
per sconfiggerlo.”
Dicendo cosi, l’imperatore gli ha fatto accompagnare il principe
Hikokunibuku (il significato non è ben chiaro), che è l’antenato della famiglia
Wani. In questo momento, questo principe Hikokunibuku ha messo un vaso di
Sakè (una specie del vino di riso) purificato sul
pendio di Wani (una zona in Nara) come la offerta alla Divinità e è andato in direzione del paese Koshi.