Le due illustrazioni di Ise Mairi |
Ise Mairi (andare a pregare al Tempio d’Ise) (1)
Da verso 14˚ secolo, il popolo giapponese ha cominciato a viaggiare a Ise
con il motivo religioso. Nel tempo vecchio, per il popolo era tanto duro
viaggiare dal conto suo quanto doveva rischiare la vita, perché poteva essere
assalito dai ladri oppure dalla bestia feroce come il lupo o orso ecc in via.
In questo periodo quindi, solo un pugno di popolo che aveva la ricchezza e la
disponibilità di tempo riusciva a farlo.
Alla fine del 17˚ secolo pero, la società era man mano stabilita e anche l’infrastruttura
come le cinque strade principali e il sistema dell’albergo, era arrangiata.
Inoltre, poiché è nato un sistema chiamato “Ise Ko”, era diventato più facile
viaggiare per il popolo.
(N.B:
Ise Ko era un’organizzazione che raccoglieva una certa cifra dei soldi dal
popolo e lo risparmiava. E quando questa cifra era arrivata alla somma
calcolata, scegliendo una persona dal sorteggio, la mandava a Ise come il
rappresentante dei tutti. Cosi, ogni anno una persona scelta ha potuto
viaggiare a Ise l’uno dopo l’altro.)
Cosi, Ise Mairi (andare a pregare al Tempio d’Ise) si era molto diffuso dall’allora
fra il popolo, e alla fine del 18˚ secolo, il popolo ha cominciato fare il viaggio
di divertimento anzi che di fede. In questo caso pero, il loro viaggio era
sempre fatto con pretesto di andare a pregare, ma la verità era proprio il
divertimento. Soprattutto per chi abitava nella zona orientale del Giappone,
dopo di aver pregato al tempio d'Ise, era grande piacere d’andare fino a Kyoto e Osaka prima di tornare a casa.
Naturalmente, non era possibile per tutti quanti di fare questo tipo di
viaggio, ma da un certo momento questo Ise Mairi si era diffuso anche fra la
classe bassa come il garzone di un negozio o il secondo e terzo nato della
famiglia povera dei contadini.
La maggior parte di loro è andata a Isa senza avendo il permesso del
padrone e questo tipo d’Ise Mairi era chiamato “Nuke Mairi”, (che significa di
andare a Ise furtivamente) oppure anche “Okage Mairi” (Okage significa “grazie a
qualcuno”, cioè quando viaggiava la persona povera come loro, era usanza di
chiedere il cibo e l’alloggio agli abitanti in ogni punto del viaggio, in altre
parole, loro sono riusciti a viaggiare per la grazia dalle persone che
abitavano lungo la strada per Ise.)