martedì 15 novembre 2011

La Storia di Genji, il prìncipe splendente (5)

Ora, torniamo alla Storia.  Quando Genji compì 12 anni, era celebrato il suo debutto in società.  In questa època, solitaménte i ragazzi che avevano compiuto un po' più di 10 anni erano considerati già grandi e celebrati.  (ovviaménte solo nella classe aristocràtica) 
In questo caso, per i maschi era fatta la cerimònia della incoronazióne, invece per le fémmine era messa una spècie di gonna chiamata "Mo".   E poi, dopo di essere fatta questa cerimònia, di sòlito i ragazzi si sposavano.   Perciò, naturalménte anche Genji si era sposato sùbito. (nel perìodo antico, un bimbo appena nato fu contato già 1 anno, quindì Genji aveva solo 11 anni allora, seguendo a nostro modo di contare)   A noi sembra che era troppo gióvane per sposarsi.   Sicuraménte, 1000 anni fa, era tutto diverso sia l'abitùdine che la vita mèdia, quindì sarà inùtile di paragonare alla situazióne presente.   Però comunque sia, lui era troppo gióvane lo stesso per essere marito.  E sua móglie, chiamata Aoi, aveva 16 anni.   (in questo romanzo, è descritta che lei è bella ma molto sèria e  chiusa, e poi un po' fredda)   Infatti, non era che Genji l'aveva voluta, anzi nel suo cuore era pieno dell'immàgine di Fujitsubo.  Però, suo padre imperatore lo consigliò di sposare, perché il padre di Aoi era il ministro della sinistra e la madre era una principessa, quindì questa famìglia era considerata molto ideale come il protettóre per Genji.
Ma lui, nonostante che era sposato, visitava sua móglie molto raro. (a propòsito, in questa època gli sposini non abitavano insieme e solitaménte il marito visitava la casa della móglie)    Cosi, era passato un po' di tempo.   Anche se lui non era più il prìncipe, era un fìglio molto amato dall'imperatore.  Non era cambiata niente questa realtà.  Quindì, lui andava spesso al palazzo imperiale e si divertiva o suonando la mùsica o componendo la Waka (una spècie di poesia giapponese composta di 31 sìllabe) e la poesia cinese con i suoi colleghi nòbili avanti all'imperatore.
 Alla època, per gli uomini nòbili era obbligatòrio di servire ogni tanto come sorvegliante notturno nel palazzo imperiale.  E naturalménte neanche lui Genji era eccezionale.   Così, comincia il secondo capìtolo con la scena della sorveglianza notturna di Genji ed i suoi compagni gióvani.