mercoledì 29 dicembre 2021

La serie della letteratura giapponese ~476~

 



Tre foto del gioco di Kemari


Tsurezure Gusa (98)

 

Ho conosciuto un uomo che era esperto di arrampicarsi su un albero. E un giorno, lui ha ordinato al suo inferiore di arrampicarsi su un albero molto alto per far tagliare il ramo. Lui pero, quando questo inferiore è stato sull’albero alto che sembrava molto pericoloso, non  gli ha fatto nessun consiglio. Invece, quando questo è cominciato a scendere, al momento che lui è arrivato fino ad altezza della gronda, questo capo esperto gli ha detto prima volta di scendere con molta attenzione.   

 

Io quindi, gli ho chiesto:

 

“Ma, si vede che lui è già quasi sceso. Ciò nonostante, perché tu hai bisogno di dirgli tale cosa ormai?”

 

Allora, lui mi ha risposto:

 

“Questo è il punto più importante. Mentre lui stava sull’albero tanto alto quanto vertiginoso e c’era anche il rischio di rompere il ramo, dovrebbe essere che lui stesso era molto attento a non cadere. Tuttavia, secondo me, ci capita di ferirci molto facilmente quando noi pensiamo che siamo arrivati al posto sicuro.”

 

Questo esperto è l’uomo umile, ma, la sua parola sarà uguale a quella del santo.

 

Questa cosa, si può dire che è uguale al caso del gioco di Kemari. 


 (N.B: Questo è un gioco della palla, che era giocato fra i nobili ripetutamente nel medio evo. Ma, come si vede nella foto di sopra, si gioca ancora adesso fra gli appassionati in una certa occasione, come una festa o cerimonia tradizionale. La regola di questo gioco è come seguente:


Al quattro angolo nel giarsino sono piantati quattro alberi, cioè ciliegio, salice, acero e pino. E stanno due uomini a fianco dell' albero ciascuno, quindi se lo giocano da 8 uomini in totale. In questo caso, loro usano la palla fatta dalla pelle di daino, e continuano a calciarla in modo che non farla cadere sulla terra. )

 

In questo gioco, quando un giocatore deve calciare la palla dal posto difficoltoso, mettiamo ipotesi che lui ne è riuscito. E dopo, nel momento che lui si tranquillizza un po’, spesso gli succede di fallire e la palla cade sulla terra.

 

Ho sentito dire la leggenda di questo genere.