domenica 2 maggio 2021

La serie della letteratura giapponese ~412~

 


Due foto del giardino giapponese attuale


Tsurezure Gusa (33)

 

Verso il 20 di settembre, sono stato invitato da un signore nobile per fare una passeggiata. Perché, era una notte della luna ancora piena, e ci siamo divertiti a girellare sotto questa fino all’alba. E quando siamo passati avanti a una casa, quel signore, guardandola, forse gli sarà venuto a mente un certo ricordo, ha bussato la porta di questa casa e ci è entrato.

 

Durante la sua visita, io lo aspettavo guardando il giardino, la cui pianta era coperta di rugiada. Attorno di me, si è diffuso lievemente il profumo che non sembrava preparato apposta.

 

Mi pareva che l’abitante (era una donna) viveva silenziosamente, allontanandosi dal mondo umano. Era tanto suggestivo!

 

Il signore è uscito dalla casa nel tempo giusto, ma, io ho voluto guardare la casa ancora un po’ di più, perché me ne sembrava tanto elegante l’atmosfera.

 

Allora, la padrona, aprendo un po’ la porta, guardava la luna. Se lei entrava in casa subito dopo che l’ospite è andato via, sarei stato molto deluso. Invece lei, non accorgendosi mai della mia esistenza, guardava la luna come se fosse affascinata. Questo atto era proprio spontanea. Non era per dimostrare il suo comportamento elegante agli altri.

 

Il cuore che ama la luna e le altre cose della natura, è la cosa innata.

 

Tuttavia, ho sentito dire che quella signora era morta poco dopo di ciò.

 

N.B:

 

Non è che l’autore Kenkou aveva la relazione diretta con quella donna. Ma, lui ha tanto simpatia al suo comportamento e questa descrizione ci indica un lato della concezione della donna di Kenkou.