mercoledì 5 maggio 2021

La serie della letteratura giapponese ~413~

 


Due foto della finestra della forma di pettine


Tsurezure Gusa (34)

 

È ricostruito il nuovo palazzo imperiale.  E tutti gli studiosi hanno detto che non c’è nessun problema per la formalità e si è avvicinato il giorno in cui l’imperatore vi sposta.

 

Ma, prima del giorno di spostamento dell’imperatore, la sua nonna (ex-imperatrice) l’ha visto e detto che è diversa la forma della finestra rispetto a quella epoca sua, che era la forma del pettine e di senza telaio. Comunque, era molto semplice.

 

È bravo questo detto!

 

Poiché la finestra del nuovo palazzo è bordata con il legno e n’è fatto delle tacche, è rifatta allo stile come l’ex-imperatrice aveva indicato.

 

N.B: Nella epoca in cui è vissuto Kenkou, si suppone che la maggior parte di gente non si interessava di forma della finestra del palazzo imperiale. Ma, la finestra, teoricamente ha funzione di collegare il mondo esterno e quel interno. Perciò, la gente che può andare e ritornare dovunque in libertà non se ne interessa tanto.  Ma per chi deve vivere nello spazio chiuso, la finestra era il posto importante come il punto da sapere la situazione di fuori.

 

Questa nonna anche, si considera che sarebbe dovuta passare la vita chiusa per la sua posizione dell’imperatrice. E quando lei era giovane ragazza, appena sposata, guardando segretamente dalla finestra, i nobili che frequentano sul corridoio, può darsi che si sfogava un po’ la sua curiosità giovane.

 

Perciò, forse lei non avrà potuto permettere alla finestra che è troppo diversa da quella della sua epoca, in cui lei ha passato il tempo caro come la ragazza giovane.

 

L’autore Kenkou non indica la simpatia a ciò superficialmente, ma, pensando che lui sempre si interessa di passo dei giorni e la fugacità della vita, si può immaginare così.