mercoledì 23 novembre 2022

La serie della letteratura giapponese ~569




 Tre foto della luna velata



Tsurezure Gusa (191)

 

Se uno abbia tanta passione quanto da frequentare dalla sua donna, non avendo paura degli occhi della gente, nella notte scura, lui avrebbe l’occasione d’essere commosso dall’amore ogni tanto. E anche questa cosa sarà un buon ricordo per lui per tutta la sua vita.

 

Ma, se lui sposi con una donna, essendo consigliato dai suoi parenti, e di senza amore, lui potrebbe essere sempre calmo e felice o no?

 

Mettiamo ipotesi, che c’è qui una donna bella ma povera. Se lei sposi con un vecchio o un uomo vile che sono inadeguati per lei, ma solo con il motivo dei soldi, per il tramite della persona intermediaria, in che maniera loro potrebbero scambiare le parole tra di loro?

 

Invece, nel caso della coppia di sposi buona assortita, passando per lungo tempo insieme, non languirà mai la loro conversazione, parlando di varie memorie nel passato.

 

Comunque, il matrimonio che è fatto tramite della terza persona, non sarà tanto gradevole.

 

Secondo me, chi non può stare nel posto profumato di pruno, sotto la luna velata, oppure non ha il ricordo dell’alba in cui la luna è ancora visibile dopo lo spuntar del sole, in via di ritorno dalla casa dell’amante, sarebbe meglio di non occuparsi nell’amore.