mercoledì 12 gennaio 2022

La serie della letteratura giapponese ~480~

 


Due illustrazioni del banchetto nel medioevo


Tsurezure Gusa (102)

 

Se un uomo cha ha più di quaranta anni, aveva il rapporto sessuale con una donna segretamente per caso, non c’è bisogno di accusarlo. Ma, se lui chiacchieri della relazione sessuale non solamente di lui stesso ma anche di quella degli altri poco seriamente, è molto brutto malgrado la sua età.

 

(N.B: In questa epoca, è considerato che i quaranta anni sono sulla soglia della vecchiaia. Perciò, uno cha aveva più di quaranta anni era già il vecchio. Cioè, l’autore Kenkou diceva che, se un uomo vecchio parli della relazione sessuale senza ritegno, potrebbe essere molto sgradevole.)

 

Comunque, si trovano tante cose brutte di sentire e di vedere. Per esempio, il caso di un vecchio che chiacchiera fra i giovani per attivare un riunione.

 

Oppure, il caso di una persona, nonostante che è povera, vuole fare il banchetto e comporta vistosamente per ricevere l’ospite facendo tanti sacrifici.

 

N.B: L’interpretazione di uno studioso per questa sezione:

 

In questo saggio, l’autore Kenou parla spesso l’opinione del vecchio. E in questa sezione, lui critica la mancanza della misura della vecchia persona che non può essere disinteressato sessualmente. Ma, anche Kenkou sa bene che l’impulso sessuale, proprio la Karma umana più profonda. Perciò, lui pensa che, se un vecchio non possa vincere questo impulso, lo potrebbe essere naturale.

 

Di conseguenza, Kenkou non critica di ciò, ma dice che è brutto per un certo vecchio che non ha il senso della vergogna.