mercoledì 20 ottobre 2021

La serie della letteratura giapponese ~456~

 


Due foto della calligrafia di Ono no Michikaze


Tsurezure Gusa (78)

 

C’è un uomo che tiene “Wakan Roueishuu (una antologia della poesia e Waka, giapponese e cinese, compilata nell’undicesimo secolo)” trascritta da Ono no Michikaze(1).

 

Una persona, sentendo di ciò, ha detto a questo uomo:

 

“Riguardo alla storia di questa antologia, secondo me, è un po’ strana. Penso che la sia infondata, perché il compilatore dell’antologia è vissuto dal decimo all’undicesimo secolo. Invece Ono no Michikaze è morto nell’anno 966, proprio lo stesso anno che è nato il compilatore. Perciò, non è possibile che Michikaze trascrive questa antologia. Questo punto mi causa un dubbio.”

 

Allora, quell’uomo ha risposto:

 

“Oh, che è miracoloso! Io dunque, tengo una antologia cosi rara e preziosa!”

 

E lui la tengo sempre più cara.

 

(1)

Ono no Michikaze (894~966) è il famoso calligrafo nel periodo di Heian. Dall’età giovane, è conosciuto come il calligrafo bravo e scriveva la lettera sia alla porta scorrevole sia al paravento nel palazzo imperiale. E quando aveva 66 anni, ha trascritto in bella coppia di tutte le poesie presentate dai diversi poeti avanti all’imperatore e era elogiato da tutti, essendo detto che è reincarnato di Wang Xi-zhi (famosissimo calligrafo cinese, vissuto nel quattro secolo). Il suo stile della calligrafia è molto aulico e quieto, e si può dire che è tipico giapponese staccando dallo stile cinese.

 

E, si può dire quindi, lui ha costruito la base del completamento dello stile classico giapponese. Così, il suo merito nel mondo della calligrafia giapponese è molto grande.