Due foto della gardenia |
Tsurezure Gusa (77)
Gugakubou è molto sorpreso da questa
situazione e ha detto al gruppo dei soldati monaci, giungendo le mani:
“Questo servitore è tanto ubriaco quanto
uscire di senno. Per favore, perdonatelo.”
Allora, il gruppo dei soldati monaci, dopo
aver sentito la sua parola, sono andati via deridendolo.
Dopo di che, pero, il servitore ha detto
al suo padrone con molta furia:
“Signor monaco, voi mi avete fatto la cosa
spiacevole. Io non sono ubriaco. Anzi, io ho voluto compiere azioni gloriose
con la mia spada. Invece voi mi avete fatto perdere la mia spada sguainata
apposta!”
E ha menato colpi di spada a Gugakubou e lo
ha fatto cadere dal cavallo.
Poi dopo, lui ha gridato con alta voce:
“C’è qui un bandito!”
Allora, ci sono arrivati di cora tanti
abitanti del villaggio. Il servitore dunque, ha gridato a loro agitando la
spada:
“Sono io proprio questo bandito.”
Allora gli abitanti del villaggio hanno
fatto una ferita a lui unendo le forze e lo hanno legato.
D’altra parte, il cavallo, essendo macchiato
di sangue di Gugakubou, ha corso fino a casa del suo padrone, cioè l’uomo di
Uji. E questo uomo è molto sorpreso vedendo l’aspetto del cavallo, e ha mandato
subito i suoi servitori per sapere la situazione.
Questi servitori hanno cercato il
cavallerizzo e trovato questo che si è coricato, emettendo un gemito, nella
pianura piena di gardenie e lo hanno portato in casa.
Gugakubou è riuscito a scappare alla morte stentatamente, ma, poverino, è diventato handicappato a causa della ferita alla schiena.