domenica 19 settembre 2021

La serie della letteratura giapponese ~447~


Due foto del monaco giapponese

 


Tsurezure Gusa (69)

 

Quando capita o il felice evento o la sfortuna a una persona che è molto fiorente, ci si raduna tanta gente. Ma in questo caso, se si trovi un eremita, dopo aver annunciato la sua visita, che aspetta di entrarci fra i tanti ospiti, questa scena mi darebbe l’impressione un po’ brutta. Secondo me, per un eremita, anche se lui ha una certa ragione per visitarvi, sarà sperabile di stare sempre lontano dal mondo.

 

Nella società, sull’argomento molto diffuso allora, se una persona, nonostante che non ci dovrebbe entrare niente, lo conosca molto bene e parli o domandi di ciò agli altri con grande interesse, mi darebbe l’impressione molto strana.

 

Soprattutto, mi pare che un eremita che abita in campagna, domandi di ciò agli altri come se fosse la cosa di se stesso e ne parli troppo. Io non capisco come mai lui è al corrente di ciò. Comunque, questo tipo dell’eremita non è soddisfacente per me.

 

È antipatico anche una persona che divulga l’argomento raro e nuovo. Invece, uno che ignorava di ciò, fino a momento in cui lo diventava molto popolare, è raffinato.

 

Ogni tanto succede che, fra le persone informate di un argomento, se ne parla in modo allusivo facendo un cenno con gli occhi o ridendo, avanti alla persona che non lo conosce niente.

 

Questo atto si fa spesso dalle persone non sofisticate e incolte.