Due foto del monte Hino (Si chiamano cosi ogni tanto le montagne, dando un nome generico) |
Houjyouki (La descrizione della vita in
una capanna)
~Il saggio scritto da un monaco che ha
fatto la vita da eremita, chiamato Kamono Nagaakira con nome da laico~
Il testo (20)
Brontolando
di questo e di quello, sono invecchiato di anno in anno, e la mia abitazione è diventata
più piccola ogni volta che traslocavo.
E
questa volta, l’aspetto di mia casa non somiglia a quella normale.
Questa
nuova casa mia ha grandezza stentatamente un po’ più grande di 3 metri
quadrati, e l’altezza di 2 metri più o meno.
Ho
deciso di costruirla senza pensare le circostanze del luogo, perciò neanche
sono il possessore della terra.
L’ho
costruita con la maniera come seguente:
Ho
gettato le fondamenta, montando le barre e coperto il tetto con la roba
provvisoria. E ogni giunto delle barre è attaccato a un gancio.
Comunque,
la costruzione è molto semplice, perché voglio spostare subito se succeda qualcosa
scomoda per me.
E
con questa maniera della costruzione, non ci sarà nessun problema per
traslocare. Bastano solo due carri per portare i materiali. E mi costa niente
tranne solo il pagamento per il trasportatore.
E
adesso, io sto vivendo nel posto più profondo del monte Hino (le montagne
situate a sud-est di Kyoto) come un eremo.
(N.B: Si suppone che questa casa del monte Hino non sia uguale a quella suddetta. Forse lui avrà avuto qualche problema e spostato al monte Hino e fatto la capanna di grandezza un po’ più grande di 3 metri quadrati come prima. E, questa capanna è l’ultima abitazione per lui.)