Due foto della felce |
Houjyouki (La descrizione della vita in
una capanna)
~Il saggio scritto da un monaco che ha
fatto la vita da eremita, chiamato Kamono Nagaakira con nome da laico~
Il testo (22)
All’angolo dell’est nella stanza, ho
coperto con le spiche secche della felce per fare il letto. E alla metà della
parte sud vicino alla parete dell’ovest, ho fatto la mensola sospesa al
soffitto, montando il bambù, e su cui, ho messo tre cestini avvolti con il cuoio
nero. E dentro questi cestini ho messo i
libri di Waka, della musica e l’articolo estratto da “Oujyou Youshu” (※1).
E vicino alla mensola sospesa, ho messo in
piedi i due strumenti, Koto e Biwa (consultate per favore “Storia di Genji (38)”)
ciascuno uno. Tutti i due sono il tipo staccabile in due, in modo che randa più
facile da portare.
La mia capanna povera è come suddetti.
Dicendo la situazione del luogo attorno di
capanna, si trova un serbatoio d’acqua fatto di roccia, e l’acqua viene portata
da lontano tramite un tubo lungo fatto di bambù, oppure di legno scavato.
Poiché si trova un bosco vicino a mia
capanna, non c’è nessun problema di ottenere la legna. Perché ci sono i rametti dappertutto abbondantemente.
Questo luogo si chiama “Toyama di Hino
(Toyama significa una montagna estrema di una catena di montagna, cioè quella
più vicino ai posti abitati in Hino)”.
(※1) L’opera scritta da un monaco chiamato Genshin all’anno 985, che consiste di tre rotoli. In questa opera, lui ha scritto gli articoli per andare in Gokuraku (il mondo di assoluto agio) scegliendo dalle varie scritture importanti e ha dimostrato l’essenza e la carità di Nenbutsu (immaginare profondamente il Budda). Questa è diventata la base ideologica della setta Jodo (una setta buddista molto importante in Giappone, che mette il mondo di assoluto agio (Jodo) regnato dal Budda Amitabha al punto principale) e soprattutto la descrizione sull’inferno ha influenzato ampiamente al popolo.