domenica 20 settembre 2020

La serie della letteratura giapponese ~352~

 


Due case il cui tetto è coperto con le graminacee



Houjyouki (La descrizione della vita in una capanna)

~Il saggio scritto da un monaco che ha fatto la vita da eremita, chiamato Kamono Nagaakira con nome da laico~

 

Il testo (8)

 

Questo cambiamento degli usi e dei costumi, ne ho sentito dire che, è il segno della disgregazione del paese. E, purtroppo questo detto era dimostrato vero. Col passo dei giorni, l’interno del paese era in fermento e il popolo diventava ansioso. Allora, l’autorità, non potendo trascurare questo fenomeno, ha rispostato la capitale a Kyoto nello stesso anno 1180, all'inverno.

 

Tuttavia, le case distrutte come saranno state? Naturalmente era quasi impossibile di fare ritornare tutte le case allo stato precedente.

 

Secondo una leggenda, nel tempo antico, quando ci fu l’imperatore saggio, lui regnava nello Stato con tenerezza. Inoltre, lui abitava nel palazzo di cui il tetto era coperto con le graminacee, invece delle tegole. E anche se le canne di questo pianto non siano della stessa lunghezza, lui non se ne interessava.

 

E poi, quando lui ha notato che erano pochi fumi saliti dal fornello di casa del popolo, ha esentato il tributo da loro.

 

Questa cosa era fatta basando sullo scopo da salvare la gente con la misericordia.

 

La situazione del presente invece, come sarà? Purtroppo, ci capita di capire che c’è la troppa differenza fra l’aspetto attuale e quello del tempo vecchio.

 

(N.B: Riguardo all’articolo di questa sezione, Nagaakira l’ha scritto citando l’aneddoto o del Giappone o della Cina nel vecchio tempo.)

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