Sopra, il fiume Yodo Sotto, la mappa posizionata di Kyoto, Osaka, Kobe e la baia di Osaka |
Houjyouki (La descrizione della vita in
una capanna)
~Il saggio scritto da un monaco che ha
fatto la vita da eremita, chiamato Kamono Nagaakira con nome da laico~
Il testo (6)
Nella città di Kyoto. le case che
erano belle e magnifiche una volta, sono abbandonate e rovinate gradualmente. E
i resti di case sono rifatte le zattere e galleggiano sul fiume di Yodo (N.B:
Questo fiume nasce dal Lago Biwa, situato nella provincia Shiga, che è il più
grande lago in Giappone. Il corso superiore del fiume si chiama il fiume Seta,
e poi la parte inferiore si chiama il fiume Uji. E questo fiume è confluito in
via con il fiume Kamo, Katsura e Kizu (tutti i tre corrono in Kyoto) diventa il
fiume Yodo, che sbocca nella baia di Osaka. E queste zattere saranno portate
fino al porto di Kobe, per costruire le case nella capitale nuova.)
E poi, il terreno dove c’erano le
case prima, è diventato il campo man mano.
Le genti sono anche cambiate tutte
quante e loro ormai vogliono solo il cavallo e la sella, invece del carro e il
bue. (N.B: Il periodo in cui Nagaakira è vissuto era dalla fine del periodo di
Heian a quello di Kamakura. E durante il periodo di Heian, come si vede nel
saggio “Makura no Soushi”, il veicolo tipico era il carro trainato dal bue.
Invece, nel momento che era descritto questo articolo, Kyoto era abbandonata e
di conseguenza, tutte le strade erano anche trascurate. Perciò era tanto
difficile di usare il carro trainato dal bue come la maniera del traffico. E
tutti volevano utilizzare il cavallo per passare la strada.)
Poi, chi ci ha lo stato alto e una
certa ricchezza, voleva il territorio nella parte ovest-sud, e non s’interessa
niente della terra di nord-est. (N.B: Come si vede nella foto di sopra, la zona
Kobe si trova ovest-sud da Kyoto, e poi, la famiglia più potente allora, era
Taira e loro erano influenti nella parte ovest-sud in Giappone. E la gente che sperava
di fare una bella carriera, quindi, voleva stare vicino a questa famiglia.)
Un giorno, io sono andato al paese
Settsu (dove c’era la nuova capitale) per un impegno accidentalmente.
Guardando il luogo di questa capitale, la dimensione locale era piccola e mi sembrava che fosse impossibile di dividere il quartiere in quattro punti cardinali come a Kyoto.
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