domenica 19 luglio 2020

La serie della letteratura giapponese ~ 336~


Due foto del gallo



Makura no Soushi (336)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (335)

Duecento novantasettesimo (2)

Allora, una ragazzina che serve Osame (una ancella della condizione bassa, che fa i lavoretti vari nel palazzo imperiale) nascondeva un gallo per portare a sua casa appena che fa giorno.

Ma, non so il perché, un cane l’ha trovato e correva dietro a questo. Il gallo quindi, si è rifugiato nel boschetto in giardino e ha cominciato a cantare tanto acutamente quanto fa svegliare tutte le ancelle che dormivano.

E si è svegliato anche l’imperatore e ha chiesto alla gente al fianco:

“Come mai, quello gallo si è rifugiato qui?”

Allora, il sig. Korechika (il fratello dell’imperatrice) ha recitato subito una frase della poesia cinese a voce spiegata come seguente:

“Koe Meiouno Nemuriwo Odorokasu”

(N.B: Questa poesia era composta da Miyako no Yoshika, un poeta famoso della poesia cinese, vissuto nel nono secolo in Giappone. E la poesia integrale è come seguente:

Keijin Akatsukini Tonau  Koe Meiouno Nemuriwo Odorokasu, Fushou Yorunaru Hibiki Antenno Kikinitessu

La traduzione: All’alba, un funzionario che si mette il cappello della forma di cresta fa sapere l’ora di mattina, (N.B: Poiché il gallo canta all’alba, il funzionario che è incaricato di far sapere l’ora della mattina, si metteva questo cappello della forma di cresta e lui era chiamato Keijin, che significa un uomo del gallo) e questa voce fa svegliare il re intelligente. E poi, alla notte tarda, si suona la campana che fa sapere l’ora, e questo suono si trasmette nel cielo scuro fino ad arrivare all’orecchio del popolo.

Quando ho sentito la recitazione di questa poesia, mi sono svegliata perfettamente. Il sig. Korechika è veramente una persona brava per citare la poesia giusta nel tempo giusto!

E l’imperatore e l’imperatrice ambedue, lo ammiravano divertendosene.

Comunque, questa cosa è meravigliosa tutto quanto.