mercoledì 2 novembre 2016

Le serie degli antichi racconti giapponesi (162)


Due foto di Shinobugusa


Ugetsu Monogatari 51 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Jasei no In (la storia di un uomo attaccato dallo spirito del serpente) ~ 12 ~

Il funzionario, ascoltando quello che aveva detto Toyoo, si è infuriato di più e ha detto:

“Fra i miei sudditi, non c’era mai uno che prendeva il cognome di Agata. Se tu continui a dire ancora la bugia, la tua colpa diventerà più grave.”

Toyoo ha risposto:

“Io, che sono già arrestato cosi, ormai non posso dire la bugia più. Vi prego di chiamare quella donna e le domandate se io dico la bugia o no.”

Il funzionario quindi, ha ordinato ai suoi seguaci Samurai dicendo:

“Voi andate a cercare la casa di quella donna portando questo uomo.”

I Samurai, seguendo la ordine del capo, sono andati alla casa di Manago con Toyoo. Ma quando loro vi sono arrivati, la porta fatta grandiosa era già marcita e quasi tutte le tegole sono cadute e infrante. Poi la casa stessa non sembrava abitabile, perché era coperta da Shinobugusa (una specie delle pteridofite).

Toyoo, guardandola, è rimasto lì, senza parole. Da una parte, i Samurai hanno chiamato il vicinato correndo. Loro erano i boscaioli e i brillatori del riso e cosi via, e  si sono accovacciati in ansia.

Un Samurai ha domandato a loro:

“Chi abitava in questa casa? È vero che c’è stata la moglie di un certo Agata?”

Allora, un vecchio ferraio ha risposto:


“Io non ho mai sentito quel nome. In questa casa abitava un certo Suguri con tanti servitori fino a tre anni fa, ma quando questo signore è andato a Kyushu (l’isola più sud fra quattro isole principali giapponesi) per il commercio, con la nave caricata di tante merci, questa nave era dispersa e tutti i servitori sono anche scappati disordinatamente. D’ora in poi, è stata disabitata per lungo tempo. Ma ieri, il mio amico laccatore mi ha detto che aveva visto questo uomo che c’è entrato e poi, uscito fuori dopo alcune ore. E noi l’abbiamo pensato tanto strano.”