domenica 13 novembre 2016

Le serie degli antichi racconti giapponesi (165)


Due foto del tempio buddista Hase


Ugetsu Monogatari 54 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Jasei no In (la storia di un uomo attaccato dallo spirito del serpente) ~ 15 ~

La sorella di Toyoo, sposata con un mercante chiamato Tanabe no Kanetada, abitava a Tsubaichi (una zona nella presente provincia Nara) a Yamato. La sorella e suo marito hanno accolto Toyoo cordialmente e consolandolo di sua sventura, detto:

“Tu ci stai finché non vuoi.”

Sono passati i giorni cosi, è arrivato il febbraio dell’anno prossimo. Questa zona Tsubaichi si trovava vicino al tempio Hase che è dedicato alla statua di Bodhisattva Kannon (Avalokitesvara).

In Giappone, ci sono stati tanti templi ma, fra di questi, questa statua di Kannon nel tempio Hase era tanto famosa quanto era conosciuta fino a Cina, perché faceva immediatamente la grazia che le si chiedeva.

Alla primavere, quando diventava un po’ caldo quindi, ci sono venute tante genti per pregare da dappertutto in Giappone.

Poiché tutte le genti che ci visitavano alloggiavano in Tsubaichi, i vari alberghi ci si sono susseguiti l’uno dopo altro lungo la strada.

La famiglia Tanabe commerciava in l’olio per lampade, la candela e lo stoppino per la luce votiva, perciò c’era sempre molta gente nel negozio alla stagione.

Un giorno, è venuta una donna bellissima accompagnata da una ragazza, che sembrava di essere venuta segretamente da Kyoto, per comprare l’incenso in questo negozio.

Questa ragazza, appena visto Toyoo, ha detto alla sua padrona:

“Ah, c’è qui il vostro marito!”

Toyoo, sentendo la sua voce, l’ha guardata con molta sorpresa e accertato che c’erano proprio Manago e Maroya.

“Che è terribile!”

Gridando cosi, lui è scappato subito nella parte interna di casa.

E lui, ha provato di nascondersi in confusione, dicendo:


“Quel fantasma mi ha inseguito fino a qui. Voi tutti, non vi avvicinate a lei, per favore.”