Due foto della miniatura del tempio costruito per Ohkuninushi |
Volume primo (41)
Ora, la Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso ha detto di
afferrare la mano della Divinità Takeminakata e ne ha fatto. Poi,
schiacciando questa mano come se prendesse una foglia d’erba, l’ha lanciata.
La Divinità Takeminakata quindi, è scappato via. La Divinità del Tuono del
Maschio Coraggioso l’ha seguito e acciuffato nel paese Shinano (la presente
provincia Nagano), e stava per ucciderlo. In questo momento, la Divinità Takeminakata
ha detto:
“Chiedo scusa. Non mi uccidete per favore. Io starò qui a Shinano d’ora in
poi, e non lascerò mai questa terra. E non mi opporrò all’ordine di mio padre
Ohkuninushi, e nemmeno alla parola della Divinità Amministratore dell’Oracolo.
Io offro questo paese della Pianura di Canna Centrale al Principe del Cielo con
molto rispetto.”
La Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso allora, è tornato di nuovo a
Izumo e ha detto a Ohkuninushi:
“I tuoi due figli, la Divinità Amministratore dell’Oracolo e Takeminakata,
mi hanno giurato di non opporsi mai contro noi, obbedendo all’ordine del
Principe del Cielo. Come tu mi rispondi dunque?”
Ohkuninushi ha risposto:
“Anch’io non mi opporrò a Voi come dicono miei figli. Io offro tutto quanto
questo paese della Pianura di Canna Centrale al Principe del Cielo, se
accettate una condizione che chiedo io. Cioè, se Voi costruiate un tempio sacro,
come il palazzo fatto per l’incoronazione del Principe del Cielo, su cui si
sono erti i Chigi (consultate per favore “Kojiki (35)”) in alto nel cielo,
sostenuto fortemente dalle colonne grosse che sono piazzate profondamente nel
sottosuolo, io mi nasconderò nell’altro mondo lontanissimo. E anche tanti altri
miei figli non agiranno mai contro Voi, perché la Divinità Amministratore dell’Oracolo,
stando avanti e dietro a loro, li guiderà a seguirvi.”