sabato 26 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~55

La penisola di Shima

Un mercato di pesce a Shima

Volume primo (46) 


Il principe Ninigi ha detto alla Divinità Diaconessa Celeste: 

“La grande Divinità Sarutabiko che mi ha servito come la guida, tu l’accompagni al suo paese, perché tu lo hai affrontato da sola e hai svelato il suo vero carattere. E poi, condividendo il suo nome, tu servi a me e ai miei discendenti.”

Per questo motivo, la Divinità Diaconessa Celeste ha preso il nome Sarume (Saru significa la scimmia e Me è la donna) e le sue discendenti sono chiamate le signore Sarume.

D’altra parte, Sarutabiko abitava in Azaka (il nome di un distretto nella provincia Mie, in cui c’è stato costruito il grande tempio interno Ise, dedicato ad Amaterasu), e quando pescava, si era chiusa la mano in una conchiglia chiamata Hirabu (non è ben chiaro che tipo di conchiglia) ed è affogato nel mare. Perciò, il suo nome quando lui è stato nel fondo marino si chiama lo Spirito Sacro al Fondo e quando quest’acqua marina emergeva sopra diventando schiuma, si chiama lo Spirito Sacro Spumeggiante, e quando questa schiuma si è spaccata, si chiama lo Spirito Sacro della Schiuma Stracciata.

A proposito, la Divinità Diaconessa Celeste, appena tornata da Sarutabiko, ha chiamato tutti i pesci sia grandi sia piccoli e ha detto a loro:

“Voi avete voglia di dedicarvi al pasto del Principe del Cielo?”

Allora quasi tutti i pesci hanno risposto:

“Sì, noi ci dedicheremo.”

Fra loro, solo l’oloturia pero, non ha risposto niente. Allora la Divinità Diaconessa Celeste l’ha detta:

“Questa bocca è quella che non risponde niente!”

E poi, con il coltello ornamentato da uno spago, ha tagliato subito la bocca dell’oloturia. Perciò, la bocca dell’oloturia è rimasta spaccata ancora adesso.

Per questa ragione, le signore di Sarume hanno diritto di condividere il frutto del mare pescato per primo nel paese Shima (il nome di una zona della provincia Mie, situata sulla riva del mare), quando lo è dedicato a ogni imperatore nuovamente messo al trono.