mercoledì 23 ottobre 2013

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~54

La scena della Descesa in terra del nipote di Amaterasu


Il principe Ninigi che sta guardando verso la terra
dalla cima del monte Takachiho

Volume primo (45) 

Sotto le direttive di due Divinità del Cielo (Amaterasu e la Divinità Mirabile Alta Produttività Divina), il principe Ninigi ha lasciato il suo posto divino nella Takamagahara e, aprendo le numerose nuvole nel cielo, allargando la strada con la dignità, in via della sua discesa, si è messo una volta sull’isola galleggiante scendendo dalla scala messa fra il cielo e la terra. E poi si è disceso sulla cima sacra del monte Takachiho, situato in Himuka nella provincia Tsukushi.

(Himuka è il nome vecchio della presente provincia Miyazaki e Tsukushi è la presente Isola di Kyushuu.)

In questo momento, le due Divinità chiamate Ameno Oshihi e Amatsu Kume (il significato di questi due nomi non è ben chiaro) sono venute per servire a Ninigi, portando sulla schiena Yugi (consultate per favore “Kojiki (20)”), sulla vite una spada con l’elsa grossa, alla mano un arco fatto dall’albero della cera e sotto il braccio Makakoya (una freccia da caccia che è usato per scoccare il daino e cinghiale nel tempo antico).

A proposito, Ameno Oshihi è l’antenato della famiglia Ohtomo no Muraji, invece Amatsu Kume è quello della famiglia Kume no Atai.

Allora, il principe Ninigi ha detto:

“In questa terra che si fronteggia a Corea, si trova una strada che arriva direttamente al Capo di Kasasa  (il nome di un distretto situato alla penisola Satsuma, nella provincia Kagoshima). Poi, i primi raggi del sole ci arrivano direttamente e anche il sole della sera splende abbagliante. Questa terra quindi, è veramente magnifica.”

Poi, lui ha fatto costruire un grandioso palazzo, mantenuto dalle colonne grosse piazzate nel sottosuolo e ornamentato con Chigi (consultate per favore “Kojiki (35)”) altissimi nel cielo, e ci abitava.