Sopra, il branzino Sotto, l'albero gelso |
Volume primo (42)
Accettando questa richiesta di Ohkuninushi, era costruito il tempio sacro
sulla spiaggia di Kohama di Tagishi (si ignora dove si trova, ma si considera
che sia il nome leggendario) nell’ Izumo.
E la Divinità Otto Pettini di Gioiello, nipote della Divinità
Amministratore della Bocca di Fiume, gli ha offerto il cibo sacro come il suo
cuoco. In quest’occasione, la Divinità Otto Pettini di Gioiello, trasformatosi
in un cormorano, si è immerso nel mare e poi emerso, tenendo l’argilla
sottomarina nella bocca. E poi, questa Divinità ha fatto tanti ciottoli di
terracotta con quest’argilla e ha fatto anche un mortaio e pestello dal gambo
di una specie dell’alga marina per generare il fuoco, frizionando questi due
arnesi. Questa Divinità quindi, dopo aver acceso il fuoco sacro, ha recitato le
parole della benedizione:
“Il fuoco che ho generato, con molto vigore, s’innalzerà fino al palazzo
magnifico della Divinità Mirabile Alta Produttività Divina in Takamagahara e ci
creerà la fuliggine talmente tanto che pende come la lunga coda. Inoltre,
questo fuoco arriverà anche alla sottoterra e la consoliderà cuocendo la terra.
Poi, i pescatori, allungando la fune fatta dalla fibra di corteccia dell’albero
gelso nel mare, pescheranno l’ammucchio di branzini grossi che hanno la bocca
grande e la pinna codale molto bella. Io offrirò la cucina di questo pesce, riempendone
un contenitore fino a flettersi la base di sostegno.”
Dopo aver sentito di ciò, la Divinità del Tuono del Maschio Coraggioso è
risalita a Takamagahara e ha raccontato a Amaterasu e la Divinità Mirabile Alta
Produttività Divina tutta la situazione che ha sottomesso il paese della
Pianura Centrale di Canna.