mercoledì 1 giugno 2022

La serie della letteratura giapponese ~519~

 


Due foto del laghetto di Hirosawa


Tsurezure Gusa (141)

 

Il periodo in cui fiorisce pienamente il ciliegio, si dice che, può essere cento cinquantesimo giorno dal solstizio d’inverno o settimo giorno dall’equinozio di primavera. Ma, secondo me, sarà più giusto settantacinquesimo giorno dal primo giorno di primavera (naturalmente, secondo il calendario lunare).

 

Un servitore, chiamato Jyouji, che serviva nel tempio buddista Henjyouji, situato nella parte ovest-nord in Kyoto, abitualmente addomesticava gli uccelli che vivevano nel laghetto Hirosawa. Lui spargeva il mangime nel tempio e teneva aperta una porta dell’ingresso. E dopo che ci entravano i numerosi uccelli, ci entrava dentro anche lui. Poi, lui, chiudendo la porta, li ammazzava. Allora, naturalmente si sentiva la voce rumorosa degli uccelli fuori e un ragazzo, sentendola, ne ha fatto sapere agli altri.

 

I tanti paesani quindi, ci sono entrati e hanno visto quella scena orribile. E loro hanno afferrato subito questo servitore e l’hanno portato all’ufficio di Kebiishi (l’organizzazione della polizia a quella epoca).

 

I funzionari di questo ufficio quindi, l’hanno messo in carcere appendendo i cadaveri degli uccelli al suo collo.

 

Secondo me, è brutta cosa di vedere la gente dell’est, venendo a Kyoto da lontano, che ha relazioni con i cittadini e poi, anche  questi che vanno al paese dell’est per guadagnare.

 

Inoltre, anche i monaci che hanno relazioni con il popolo, staccandosi dal suo proprio tempio, sono sgradevoli.