mercoledì 15 giugno 2022

La serie della letteratura giapponese ~523~

 


Due foto delle conchiglie per il gioco 
(giocato nel medioevo)


Tsurezure Gusa (145)

 

Chi gioca “Kaiohi” (un gioco di conchiglia, cioè mettendo 360 conchiglie avanti ai giocatore, e chi ha preso le due conchiglie di stesso disegno più numerose, vince), ha tendenza di guardare le conchiglie attorno dell’altro cercando anche sotto la sua manica, e trascura quelle vicino a se stesso. E alla fine, l’altro prende quella sua.

 

Invece chi è bravo, non s’interessando di quelle dell’altro, prende solo quelle che stanno vicino a sé. E di conseguenza, lui le può prendere più numerose.

 

Poi, nel caso del gioco di dare un colpetto con un dito alle pedine sulla scacchiera, chi vuole farne per l’opposto, di solito non può colpire. Bisogna guardare bene la portata di mano e colpire la pedina vicina diritto. Allora, lui può colpirla senz’altro.

 

Di tutto, non si deve chiedere la cosa fuori di sé. Si deve stare sempre giusto sé stesso.

 

Un saggio cinese ha detto:

 

“Si deve fare buone azioni adesso. Non si deve pensare farle al futuro lontano.”

 

La strada del regno sarà uguale. Se un regnatore non abbia la politica giusta e si comporti a modo suo, non considerando gli affari interni, potrebbe succedere la ribellione al posto lontano e lui deve prendere qualche provvedimento urgente a questo momento.

 

Un medico ha detto:

 

“Un malato che sta a casa ventosa e umida, prega dio per la sua guarigione. Questo è veramente sciocco.”

 

Questi due casi, cioè il regnatore e il malato, saranno uguali. Se il regnatore risolva il malcontento delle persone vicine, faccia un favore a loro e aggiusti la politica, lui potrebbe influenzare la gente lontana. Ma, lui non lo sa.

 

In vecchia Cina, c’è un aneddoto come seguente:

 

Il re grande Yu, la persona leggendaria, ha dovuto attaccare un paese chiamato Sanbyou, dall’ordine dell’ex-re. Ma non ha potuto averne successo e sprecava tre anni. Allora un suo suddito saggio gli ha dato un consiglio di far andare via l’arma e regnare questo paese con la virtù. Facendo così come è consigliato, questo paese gli ha ubbidito fra settanta giorni.

 

Così, la forza militare non era paragonabile all’effetto della politica virtuosa.