domenica 13 febbraio 2022

La serie della letteratura giapponese ~489~

 


Due foto del pechinese


Quando è morto un mio conoscente, abbiamo invitato un monaco sacro al funerale.  Poiché la sua predica era tanto brava, tutti i partecipanti versavano lacrime. E dopo che lui è andato via, la gente si parlava:

 

“Oggi, mi sembrava molto preziosa la sua predica più che il solito.”

 

Allora, un uomo ha detto strana cosa:

 

“In ogni caso, lui somiglia molto al pechinese, quindi, naturalmente lui è prezioso.”

 

Sentendo questa parola, tutti sono intiepiditi di emozione e non hanno potuto frenarsi di ridere. È possibile di lodare qualcuno con tale parola?

 

E poi, questo uomo ha detto anche:

 

“Quando uno offre il Sakè all’altro, questo lo beve prima, e poi glielo offre per forza. Questa cosa somiglia a una persona che prova a uccidere l’altro con la spada a doppio taglio. Perché lui, quando la solleva, taglierà il suo collo prima di tutto. Perciò lui non può mai uccidere l’altro. Di conseguenza, se lui si ubriachi prima di offrire il Sakè all’altro, questo non lo beverebbe mai.”

 

Mi domando quindi, se lui abbia l’esperienza di uccidere una persona con la spada o no. Comunque, è veramente buffo!

 

N.B:

 

Il contenuto di questa sezione è comico e non ha senso. E la citazione della figura retorica è anche incoerente. Secondo il commentatore di questo saggio, il sentimento di Kenkou che aveva scritto apposta la storia stupida di questo genere è degno di nota.