mercoledì 21 aprile 2021

La serie della letteratura giapponese ~409~

 


Due foto della canna


Tsurezure Gusa (30)

 

Non ci sarà l’altra cosa più emozionante che sta in lutto l’imperatore. Il posto in cui lui si chiude, che è costruito temporaneamente per il suo lutto, è più impressionante. Il pavimento di legno è fatto molto più basso che è normale, e l’avvolgibile anche non è prodotto di bambù come al solito ma di canna, di cui la parte sopra è bordata di colore grigio.

 

E l’attrezzatura è molto semplice, e la gente che lo serve si indossa di colore scuro e anche la loro spada e lo spago per il vestito sono insoliti completamente. Questo ci da l’impressione molto imponente.

 

Quando sono assorto nella meditazione silenziosamente, mi sento il cuore pieno di nostalgia per il passato ad ogni cosa. Alla notte lunga, dopo che tutti sono addormentati, ogni tanto io sistemo gli arnesi al mio piacere per ammazzare la noia.  E quando getto le carte che non sono più necessarie di conservare, se trovo fra queste alcune lettere o lo schizzo scritti dalla persona defunta, mi sento di essere tornato al giorno in cui lei era ancora viva.

 

Naturalmente anche la lettera ricevuta dalla persona in vita è tanto emozionante. A questo momento, io mi domando, passando tanto tempo da allora, quando e in quale situazione l’ho ricevuta? Questa cosa è anche molto emozionante per me.

 

Riguardo gli arnesi che sono abituato a usare, di cui il possessore stesso cambia un giorno, ma quelli sono coma prima puramente. È il fatto triste davvero!