mercoledì 26 agosto 2020

La serie della letteratura giapponese ~345~


Due foto del fiume con la schiuma



Houjyouki (La descrizione della vita in una capanna)
~Il saggio scritto da un monaco che ha fatto la vita da eremita, chiamato Kamono Nagaakira con nome da laico~

Il testo (1)

Il fiume corre sempre, ma, la cui acqua è mai stessa. E la schiuma che galleggia sul luogo ristagnato d’acqua, una spegne, e l’altra appare. Così, non c’è nessun esempio che può tenere la stessa condizione per lungo tempo in questo mondo.

La gente e l’abitazione che esistono nella società, sono pure la stessa cosa.

Per esempio, nella città bella e magnifica, ci sono tante abitazioni, o di persona di alta classe o di quella di bassa classe. E sembra che ogni casa concorra alla sua bellezza e altezza e mantenga la sua esistenza eternamente.

Ma è vero così?

Vedendo la situazione dell’abitazione nella città, si trova poca casa che esisteva dal tempo vecchio. Alcune sono bruciate dall’incendio l’anno scorso e ricostruite questo anno. Alcune case invece, sono rovinate e rimaste quelle piccole nella traccia.

La condizione degli abitanti è la stessa cosa. Il luogo stesso nella città non cambia e anche se ne trovano sempre tanti abitanti. Tuttavia, quanti conoscenti si possono trovare fra questi abitanti? Fra le venti o trenta persone che conoscevo una volta, col passo d’età, forse troverò una o due stentatamente che conosco io.

Pensando la vita umana, alcuni muoiono alla mattina, ed alcuni nascono alla sera.

L’andamento della vita umana nel mondo, pare che somigli molto alla schiuma che appare o spegne.