domenica 12 gennaio 2020

La serie della letteratura giapponese ~ 285~


Due foto delle conchiglie di vongole grandi usati al gioco



Makura no Soushi (285)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (284)

Duecento sessantunesimo  (2)

Per caso, quando uno ha recitato una Waka vecchia, pur troppo io non la conoscevo. Allora sono un po’ imbarazzante e spiacevole. Ma, se una altra persona me la insegni, sarei soddisfatta. Comunque, mi dispiace molto di lasciare una Waka ignorandola. Dopo, se io la trovi in qualche romanzo, mi sentirei gioia e capirei il sentimento di quella persona che l’ha recitata a quel momento.

Quando ho ottenuto una carta di qualità molto buona, sono contentissima!

Quando una persona che io riconosco i suoi meriti mi ha chiesto la parte sotto di una Waka, se io possa rispondere subito, sarei veramente grata di me stessa. Perché, ogni tanto succede che, la Waka, anche se la conosco bene normalmente, trovo difficoltà di ricordarmi immediatamente.

Quando devo cercare la roba per la necessità urgente, se trovi subito, sarei contenta.

Nel caso di Monoawase (1), oppure della altra competizione, se io vinci, come potrei essere insoddisfatta!

(1) Mono significa “la roba” e Awase è “contendersi”. Nel periodo di Heian, i nobili giocavano spesso facendo “Uta awase”, “Kai awase” e poi “Ne awase”. Uta significa Waka, Kai è la conchiglia e Ne è la radice dell’iris. Nel caso di qualsiasi Monoawase, i partecipanti sono divisi in due gruppi, cioè sinistra e destra. E quando si teneva Uta awase, l’organizzatore dava un tema, e uno per uno da due parti recitava una Waka basando su questo tema. E il giudice decideva la superiorità fra i due. Invece, Kai awase è che, ogni partecipante (sempre diviso in due) preparava la conchiglia bella e rara ciascuno, e si combatteva per la supremazia di ciò. Ne awase invece, a maggio, i partecipanti portavano l’iris, e si paragonava tra due concorrenti della lunghezza della radice d’iris. Naturalmente quel più lungo era migliore. E poi dopo, loro faceva anche la competizione della Waka. Comunque, queste tre gare erano fondamentalmente il divertimento, ma, solo Uta awase era un po’ eccezionale, perché Waka ha l’elemento letterario, quindi i partecipanti si divertivano, ma nello stesso tempo commentavano la Waka del competente tra di loro. Perciò questo tipo dell’incontro era anche il luogo della critica letteraria.

Poi riguardo a Kai awase, dopo si giocava con l’altra maniera. Cioè, si preparano 360 conchiglie di vongole grandi e se li dividono in due. E solo metà si mettono avanti ai partecipanti. Poi, ognuno, prendendo una dall’altra metà, prova di accordare a quella simile, Se si attacca giustamente, lui la può prendere, se no, niente. Facendo cosi il gioco, chi l’ha presa di più in fine, è vincitore.