mercoledì 16 ottobre 2019

La serie della letteratura giapponese ~ 261~


Due foto del ventaglio giapponese



Makura no Soushi (261)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (260)

Duecento ventesimo sesto

Poiché la nutrice dell’imperatrice va al paese Hyuga (la presente provincia Miyazaki, nell’isola di Kyushu) accompagnando al suo marito, l’imperatrice le ha regalato tanti ventagli come ricordo.

Fra questi, ho visto uno su cui è dipinta la serie delle residenze ufficiali nella campagna, e sull’altro lato del ventaglio, è dipinto il palazzo molto magnifico di Kyoto col sfondo della pioggia dirotta con una Waka come seguente:

“Akanesasu Hinimukaitemo Omoiideyo Miyakowaharenu
Nagamesuramuto”

La traduzione:

Anche se tu andassi a Hyuga, in cui sono molto brillanti i raggi solari, tu devi ricordarmi che sto piangendo qui nella città di Kyoto.

N.B:

“Akanesasu” : Sono brillanti i raggi solari.

“Hinimukaitemo”  : Se tu andassi al posto dove c’è sempre il sole. Perché, Hyuga significa “andare alla direzione dove c’è il sole" in Kanji (l’ideogramma).

“Omoiideyo” : Devi ricordarmi.

“Miyakowaharenu” : La città di Kyoto non fa bel tempo.

“Nagamesuramuto” : La vista di Kyoto è così piovosa (dal mio pianto-come l’intenzione segreto).

Quando ho visto questo ventaglio, sono molto commossa, pensando che, quanto è affettuosa l’imperatrice!

Se io fossi questa nutrice, non lascerei mai la padrona così gentile e amorevole.