domenica 8 gennaio 2017

Le serie degli antichi racconti giapponesi (181)


Due immagini del diavolo giapponese

Ugetsu Monogatari 70 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Aozukin (Il cappuccio blu) ~ 3 ~

Il padrone ha continuato a parlare:

“Il dolore che ha avuto il monaco era tanto forte quanto aver perduto il gioiello più importante o forse più che il gioiello. Lui l’amava con motto affetto, quindi, perdendo il suo caro, non ha potuto nemmeno piangere, neanche avere la voce da gridare.  Poiché il suo pianto era troppo forte, lui non ha voluto cremarlo, anzi, ha passato per alcuni giorni mettendosi vicino al cadavere.  Poi, alla fine, è impazzito, e. lo baciando in guance o tenendosi per mano, l'ha carezzato come se trattasse quel vivo.
Poi infine, l’ha mangiato esaurientemente, perché era insopportabile per lui di vedere il cadavere che si stava corrompendo man mano. 
I suoi discepoli e servi, visto questo aspetto, sono presi dal panico e scappati via tutti quanti dicendo:

“Il nostro maestro è diventato il diavolo!”

Dopo di che, il monaco è venuto al villaggio ogni notte minacciando il popolo, oppure ogni tanto, violando una tomba, mangiava perfino la carne del cadavere.
Dicendo verità, ho sentito del diavolo per il racconto vecchio, ma, purtroppo ho dovuto vedere l’autentico diavolo trasformato dal monaco. Tuttavia, mi dispiace che noi non abbiamo l’abilità di fermarlo. Perciò, l’unica cosa che noi possiamo fare è chiudere la porta ermeticamente.

Recentemente, perché è diffusa questa storia in tutto il paese, il traffico della gente è cessato nel nostro villaggio. Per questo motivo, noi vi abbiamo preso per il diavolo.”