sabato 28 luglio 2012

La storia di Samurai (22)

Sopra, la vista attuale della baia di Hakata
Sotto, il ritratto di Hojyo Tokimune


Non c’era più l’invasione dei mongoli. Punto di vista dalla forza di Yuan, poteva anche essere il terzo attacco. Ma, c’era il motivo che Khubilai non l’ha fatto più, perché loro combattevano non solo contro Giappone ma anche contro gli altri diversi paesi come Sakhalin, Vietnam, Ryukyu (attuale Okinawa) e Champa (il nome di un vecchio paese che fu stato nella penisola indocinese) e non hanno potuto ottenere il risultato desiderato in qualunque luogo. E dopo quando Khubilai era morto nell’anno 1294, ancora per trenta anni continuava loro prosperità e poi, a causa della lotta per il trono e del malgoverno fatto dai vassalli potenti, la dinastia Yuan si era disgregata ed era rovinata da Ming. Questa Ming era il nome di una dinastia fondata dal popolo Han (una tipica razza cinese dal tempo antico) che ha ricuperato la sovranità dai mongoli.
D’altra parte, in Giappone, il sintomo della caduta della famiglia Hojyo stava sorgendo.
Il governo, prevedendo il terzo e quarto attacco dei mongoli, ha dovuto chiedere la collaborazione ai Gokenin per allargare il muro difensivo sia economicamente sia per raccogliere la mano d’opera. E poi, naturalmente durante la guerra contro i mongoli, ha esatto una buona quantità di vettovaglie da ogni Shoen. Quindì, questa guerra ha appesantito il carico a tutti, cioè Gokenin, i nobili e il popolo. Soprattutto i Gokenin, che combattevano rischiando la loro vita, dovevano vivere sempre più in povertà, perché loro non hanno potuto avere nessun premio. Siccome questo tipo di guerra non era da poter espropriare il territorio dei nemici, il governo non ha potuto distribuire a loro i premi.
Il malcontento dei Gokenin era aumentato piano piano. Perciò, il Shikken dell'allora, chiamato Hojyo Tokimune ha cercato di rafforzare il potere del governo, se no si aveva paura che la famiglia Hojyo stava per crollare. Lui era l’uomo coraggioso e l’amante dello Zen.

A proposito, il Buddismo dello Zen, rispetto ad altre sette buddisti, era amato molto più dai Samurai e soprattutto nel periodo Kamakura era sviluppato notevolmente. Per quanto riguardo allo Zen, ne vorrei parlare un giorno più dettagliatamente, comunque.

Ma, Tokimune, prima di adempire le varie riforme che lui aveva desiderato, era morto quando aveva soltanto 34 anni. Suo figlio di 14 anni ha successo la posizione di Shikken, però naturalmente lui era troppo giovane per essere governante. Allora, come al solito, era condotta una disputa sul posto del tutore internamente.
Dopo di che, nella parte dell’est in Giappone, tenendosi sempre il seme della lotta intestina, il potere di Shikken era durato ancora per cinquantina anni. Allora, come era la situazione nella parte dell’ovest in Giappone, cioè nella corte imperiale?