mercoledì 4 gennaio 2023

La serie della letteratura giapponese~580

 


Due foto dell'attuale vista della pianura di Nasu


Okuno Hosomichi, il viaggio per Touhoku, nord-est in Giappone, scritto da Matsuo Bashou

 

Il diario di Bashou (9)

 

Abbiamo visitato la casa del Sig. Jyoubouji (il capo funzionario della zona Kurobane). Il padrone è molto contento della nostra visita inattesa e noi, tutti i tre, abbiamo continuato a parlare giorno e notte. E poi, anche il fratello del padrone ci ha visitato e si è preso cura di noi per tutte le cose e ci ha portato a sua casa.

 

Durante il soggiorno a sua casa, siamo stati invitati dai suoi parenti e così, vi abbiamo passato alcuni giorni. Nel frattempo, un giorno

siamo andati ai sobborghi e ci abbiamo visto un segno su cui si faceva Inuoumono (una specie delle arti marciali, che i Samurai facevano esercizio con cavallo e cane) nel periodo di Kamakura (1185~1333).

 

Poi dopo, abbiamo camminato sulla pianura di Nasu, facendoci largo tra i bambù nani, e abbiamo visto la tomba vecchia di Tamamo (1).

 

E poi, siamo andati al tempio scintoista Kanamaru Hachimangu. Su questo tempio, c’è una leggenda come seguente:

 

Nel momento della civile guerra fra la famiglia Taira e Minamoto (all’anno 1185), un ragazzo, chiamato Nasuno Yoichi, ha partecipato all’esercito di Minamoto. E quando queste due famiglie combattevano sul mare di Yashima (situato nella presente provincia Kagawa), la famiglia Taira è cominciata a remare, alzando un ventaglio su cui era dipinto il sole.  Allora il generale di Minamoto, sapendo che Yoichi è molto bravo arciere, gli ha ordinato di colpirlo. E Yoichi, nato a Nasu, pregando quello tempio scintoista Kanamaru Hachimangu per il successo del tiro, ha tirato la freccia e ne ha portato a buon fine.

 

Io, guardando questo tempio, ricordavo questo aneddoto e sono intenerito di nuovo da ciò. E alla sera, siamo tornati a casa del fratello.

 

(1) Tamamo è il nome della protagonista nel teatro Noh. Secondo la storia del dramma, originalmente lei era una volpe nata in Cina, che aveva le nove code. E lei è venuta in Giappone nel periodo di dodicesimo secolo e, travestita da bella donna, è diventata la favorita dell’imperatore Toba. Ma un Onmyouji (l’uomo che faceva la predizione basando sulla strada di Yin Yang), chiamato Abe no Yasunari, ha scoperto la sua vera natura. Lei quindi, è scappato fino alla pianura di Nasu, pero, è uccisa con le frecciate dai Samurai. E dopo, il suo spirito vendicativo è diventato una roccia e ha fatto tanti danni al popolo. Un monaco quindi, ha pregato per lei e ha calmato il suo spirito.  E nel territorio del tempio scintoista Shinohara (significa la pianura del bambù nano), si trova Kitsuneduka (significa la tomba della volpe).