mercoledì 4 maggio 2022

La serie della letteratura giapponese ~512~

 


Due foto della terapia di Kyu


Tsurezure Gusa (134)

 

La terapia di Kyu (una maniera delle cure che si facevano dal vecchio tempo, cioè come si vede nella foto di sopra, mettendo il piccolo pezzo di moxa (1) sulla parte affetta e su qui si accende il fuoco) non si deve fare sulle tante parti a una volta. Nel caso che si faccia troppo, si dice che, sarebbe nata l’impurità su questa persona. E lei non può partecipare a qualsiasi cerimonia sacra.

 

Recentemente, qualcuno ha cominciato a dire così, nonostante che non si trova questo articolo nella vecchia regola.

 

Nel caso che la persona di più di quaranta anni faccia la terapia di Kyu, deve farla per forza anche sulla piccola parte incavata sotto il ginocchio. Se no, le verrebbe il capogiro.

 

(N.B: In questo periodo, è stato considerato che la persona che ha più di quaranta anni era già il vecchio.)

 

Non si deve mai annusare Rokujyou (2) mettendolo direttamente sul naso. Perché dentro Rokujyou c’è un piccolo insetto e questo potrebbe entrare dal naso al cervello e mangiarlo.

 

(1) Moxa è una specie della pianta medicinale, fatta dall’assenzio asciutto. Questo tipo della terapia si fa ancora adesso.

 

(2) Rokujyou è il corno del daino, che è appena cambiato dopo caduto quel vecchio all’inizio d’estate. Dal tempo, il popolo, prendendolo e asciugandolo, ha usato come il ricostituente.

 

N.B:

 

Ancora adesso, si vendono i vari ricostituenti nel mondo. Naturalmente nel periodo di Kamakura, in cui è vissuto Kenkou non c’erano tante specie di quello e ogni tanto provocavano effetti collaterali. E la gente ha pensato che questi effetti sono provocati da un insetto. E anche Kenkou, che ci fa sorridere un po’, lo credeva.