mercoledì 17 novembre 2021

La serie della letteratura giapponese ~464~


Due foto di Nukamiso



Tsurezure Gusa (86)

 

Ho letto uno opuscolo in cui sono scritte le osservazioni opportune dette dai diversi monaci di alta classe dal tempo antico.

 

Fra queste, io elenco quelle che mi hanno dato la compassione come seguenti:

 

1)   Se uno esiti a fare qualcosa o non farla, sarà meglio non farla.

 

 

2)   Se uno desideri di andare al mondo puro di assoluto agio dopo la morte, non deve avere nemmeno un recipiente da mettere Nukamiso. (N.B: Un base da immergere le varie verdure, che è fatto dalla crusca di riso mischiato con il sale. Dopo aver amalgamato questi due ingredienti, fa fermentare. Allora, in questa base si aumentano i fermenti lattici e quando ci si immergono alcune verdure come si vedono nella foto di sopra, queste tengono molto buon sapore. È proprio il cibo tipico e tradizionale in Giappone.) Sarà inutile avere le cose eccellenti anche se il sutra e la statua di Budda.

 

3)   L’eremita deve stare sempre pensando a vivere senza niente. Se lui, vivendo così, non ne consideri incomodo, lo sarà ottimo modo di vivere.

 

4)   Un monaco di alta classe deve diventare quello che è della posizione bassa. E la persona saggia deve diventare quella stupida. E la persona ricca deve diventare quella povera. E la persona di talento deve diventare quella incapace.

 

5)   Il desiderare la strada di buddismo non è altro che avere tempo e non preoccuparsi della vita sociale. Questo è la strada principale.

 

Di altri detti, li ho dimenticato tutto.