mercoledì 24 febbraio 2021

La serie della letteratura giapponese ~395~

 

Sopra, Kagura
Sotto, Wagon




Tsurezure Gusa (16)

 

Quando io viaggio, dovunque sia, mi sento rinnovato proprio. Mi piace di girare qua e là nel luogo dove alloggio e trovo soprattutto la cosa nuova quando vado al villaggio montano o alla campagna rustica.

 

E se io trovi il mezzo da mandare la lettera a mia casa in via di un viaggio, direi ai miei camerieri di sistemare tutto bene le cose casalinghe e non dimenticarne. Questo è anche divertente.

 

In tale luogo, divento sensibile per tutte le cose che vedo, e perfino gli arnesi che io porto, mi pare più belli, anche se siano già belli. E riguardo alla persona abile o bella, loro si vedono più eccellenti. Poi, anche molto interessante di visitare il tempio locale o buddista o scintoista.

 

Kagura (1) è tanto elegante e interessante. Riguardo al suono degli strumenti, si ama quello di Yokobue (il flauto traverso) e Hitiriki (il flauto diritto, come si vede nella foto di sopra) in genere. Invece io voglio sentire sempre Biwa (il liuto giapponese) e Wagon (la cetra orizzontale giapponese con 6 corde).

 

(1) Kagura letteralmente significa il posto dove dimora la divinità e anche dove si fa invitare o calmare l’anima. E nel vecchio tempo, nel posto dove ha dimorato la divinità, la diaconessa ispirata cacciava via la sporcizia e la gente faceva il banchetto essendo tutt’una con la divinità. A questa occasione, si faceva la danza particolare per la divinità, che si chiama Kagura.

 

Riguardo a Kagura, ce ne sono due tipi grosso modo, cioè una che si fa nella corte imperiale e l’altra è popolare. E oggigiorno, quella che è più diffusa e conosciuta è la danza fatta dalla sacerdotessa nel tempio scintoista. (consultate per favore la foto di sopra)