Sopra, la statua dell'imperatore Goshirakawa Sotto, il suo ritratto |
Tsurezure Gusa (15)
Riguardo a Waka in quell’epoca (il decimo
secolo, in cui l’antologia di Kokin era compilata), se ne trovano tante che hanno
il tono e le parole molto suggestivi. Ma i critici dicono che quella Waka
suddetta (Itoniyoru….) è pessima. Io non
ne capisco niente la ragione, perché anche nella “Storia di Genji, il principe
splendente” è citata questa Waka….
E poi, c’è anche l’esempio, come seguente:
Cioè, nell’antologia di Shin Kokin (il
nuovo Kokin, che è compilata dai cinque curatori in tredicesimo secolo) si
trova una Waka che è considerata meno bella per primo, ma i curatori l’hanno
scelto e apprezzata anche dall’imperatore Gotoba, vissuto 1180 ~1239, che era
anche il bravo compositore di Waka.
Si dice che, la strada di Waka non cambia
niente sia nel vecchio tempo sia il presente. Ma io ne ho un po’ di dubbio.
Usando la stessa parola al vecchio tempo, la Waka composta dalla gente attuale
è veramente diversa. La Waka nel tempo vecchio è semplice e non se ne trova
nessuna parte innaturale. Poi ha l’aspetto bello e mi fa sentire il fascino
particolare, ma quella attuale non tanto per me.
Le parole delle canzoni nell’antologia “Ryojin
Hishou (※1)” sono molto
commoventi. Forse, tute la Waka e le canzoni che sono composte dalla gente nel
periodo antico, potranno suonare belle ai miei orecchi, anche se sono tanto
semplici e naturali o no?
(※1) Ryojin Hishou è l’antologia delle canzoni popolari compilata dall’imperatore Goshirakawa (vissuto 1127 ~ 1192). Questa antologia consiste di 20 rotoli, ma ne sono rimasti solo 10 adesso e in questi dieci rotoli si trovano circa 600 canzoni, diffuse in Giappone dal decimo al dodicesimo secolo.