domenica 18 ottobre 2020

La serie della letteratura giapponese ~358~


Due illustrazioni del drago

Houjyouki (La descrizione della vita in una capanna) 

~Il saggio scritto da un monaco che ha fatto la vita da eremita, chiamato Kamono Nagaakira con nome da laico~ 

 Il testo (14) 

 Verso nello stesso tempo, c’è stato un terremoto molto grave. La situazione in quel momento, era veramente fuori della scala normale! La montagna è franata fino a riempire un fiume, e il mare, inclinandosi, ha bagnato tutta la superficie della terra. E questa si è fenduta, e da qui, sorgeva l’acqua. La roccia invece, spaccandosi in alcuni pezzi, è rotolata giù nella valle. La nave che passava vicino alla riva, ondeggiava stando a galla sull’onda e il cavallo che passava sulla strada, non era sicuro sui suoi piedi. 

Dintorni di Kyoto, non c’era nessuno tempio che teneva la forma perfetta. Alcuni sono caduti, alcuni sono rovinati dappertutto, e da lì, si sollevava una nuvola di polvere e di cenere, come se fosse il fumo. Il suono che capita quando muove la terra e cade la casa, è proprio uguale del tuono. Se ci fosse qualcuno dentro in casa, lui sarebbe schiacciato subito. 

Ma non può scappare fuori, perché la terra è già spaccata. Se lui fosse un uccello, potrebbe volare via, e se lui fosse un drago, potrebbe salire su una nuvola (※1), ma lui non può farne, perché è l’essere umano! In questo mondo, ci sono tante cose orribili, ma fra queste, il terremoto sarà il più tremendo e cattivo. 

(※1) Il drago è un animale immaginario, nato in Cina nel tempo antico. E si considera che abita in un punto profondo dell’acqua sempre e sale nel cielo con il tuono e la pioggia. Poi, si crede che ha i poteri occulti di volare nel cielo liberamente. Perciò da quando lo era introdotto in Giappone, è stato venerato come la divinità dell’acqua e dell’agricoltura, perché i giapponesi sono stati il popolo agricolo.

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