mercoledì 27 novembre 2019

La serie della letteratura giapponese ~ 273~


Due foto della cerimonia buddista di Segaki



Makura no Soushi (273)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (272)

Duecento quarantesimo primo

Le cose chiassose:

Il fuoco che crepita.

Quando gli uccelli beccano il mangime (1) sopra il tetto coperto con le assi.

Nel periodo che io faccio Sanrou (consultate per favore “La serie della letteratura giapponese ~ 33~) nel tempio buddista Kiyomizu, s’include il giorno 18 (2). Questo caso è veramente rumoroso.

Quando comincia il buio e non è ancora accesa la luce, se viene qualche ospite, oppure il padrone che era assente per lungo tempo è tornato a sua casa a notte improvvisamente. In questo caso, la sua famiglia che è stata a custodire la casa sarà in caos a rotta di collo.

L’avviso dell’incendio vicino a mia casa. Ma, meno male che non bruciava completamente!

N.B: (1) Nelle cerimonie importanti nel Buddismo, c’è Segaki (Se significa fare un favore a qualcuno, e gaki è un essere affamato, cioè nel  Buddismo è considerato che ci sono sei mondi da recarsi dopo la morte, cioè il mondo celeste, umano, di guerra, animale, di fame e inferno. Questo si decide per l’atto nella sua vita. E, una volta un monaco ha cominciato una cerimonia da offrire il cibo per la gente che è caduta nel mondo di fame. E dopo, questa cerimonia è diventata ufficiale, soprattutto nel periodo di Heian, era una delle cerimonie importanti che si facevano nella corte imperiale. E il cibo era anche messo sopra il tetto per gli uccelli.

(2) Come ho già scritto, Sei Shonagon faceva spesso Sanrou nel tempio Kiyomizu. (riguardo a questo tempio consultate per favore “Kiyomizudera”) e a questa epoca di Heian, era diffusa la credenza per Kannon (Avalokitesvara) e il giorno 18 di ogni mese, il tempio Kiyomizu era affollato per la gente che veniva a pregare a Kannon, perché loro credevano che, se pregassero a questo giorno, potevano avere la grande fortuna da Kannon. Perciò, per Shonagon, era rumoroso se si chiudeva in questo tempio al giorno 18.