mercoledì 7 dicembre 2016

Le serie degli antichi racconti giapponesi (172)


Due foto del ex-palazzo imperiale a Kyoto

Ugetsu Monogatari 61 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Jasei no In (la storia di un uomo attaccato dallo spirito del serpente) ~ 22 ~

I suoi genitori, fratello Taro e sua moglie, ascoltando il fatto orribile che era successo a Yamato, hanno avuto compassione per Toyoo, perché non ha commesso un peccato lui stesso. Ma nello stesso tempo, loro, avendo paura di quel fantasma molto accanito, hanno detto:

“Secondo noi, ti succederà ancora questo tipo della disgrazia, finché tu non stai celibe. Sarà meglio sposarti.”

E loro hanno cominciato a cercare una ragazza da farsi sposare con Toyoo.  

A proposito, nel villaggio di Shiba, c’era un uomo chiamato Shiba no Shoji. Lui aveva una figlia che aveva lavorato per anni nel palazzo imperiale a Kyoto. Poiché lei ha fatto sapere ai suoi genitori che aveva intenzione di dare le dimissioni fra un po’, Shoji ha chiesto di adottare Toyoo come il genero tramite un intermediario.

La famiglia Ooya anche n’era molto interessata e, andando bene tutto, il matrimonio è stato combinato subito. Shoji quindi, ha mandato una persona a Kyoto per chiamare sua figlia e lei, chiamata Tomiko, è tornata volentieri.

Poiché lei si è abituata alla vita nel palazzo imperiale per anni, era la donna indiscutibilmente più raffinata e elegante a tutte le altre donne di vicinanza.

Toyoo, arrivato alla famiglia Shiba come il genero, era contento trovando sua moglie bellissima. Ma all’inizio, non si sa perché, gli è venuta ad un tratto alla sua mente a quello spirito del serpente che si era innamorato di lui.  


Riguardo alla prima notte di nozze, si omette perché non vale la pena di menzionare.