mercoledì 14 dicembre 2016

Le serie degli antichi racconti giapponesi (174)


Due foto del tempio Kurama


Ugetsu Monogatari 63 (la storia della pioggia e luna)

~ scritto da Akinari Ueda ~

Jasei no In (la storia di un uomo attaccato dallo spirito del serpente) ~ 24 ~

A questo momento, si sentiva una voce da dietro di paravento:

“Signore, perché voi siete turbato cosi? Oggi è il giorno fausto per voi marito e moglie, perché vi siete incontrati ancora.”

Dicendo cosi, è apparsa Maroya.

Appena l’ha vista, Toyoo era gettato nel panico di nuovo e caduto sul posto perdendo i sensi. Manago e Maroya, dicendo qualcosa a turno, hanno provato di calmarlo oppure minacciarlo, ma, lui è rimasto svenuto per tutta la notte.

Alla mattina seguente, Toyoo è uscito dalla camera di letto stentatamente, e ha detto ai suoi suoceri con la voce bassa in modo che nessun’altro possa sentirla:

“È successa una cosa terribile cosi. Come posso fare? Potresti darmi qualche consiglio?”

Allora il suocero e sua moglie sono anche diventati pallidi per paura e hanno detto con voce tremula:

“È veramente la cosa grave, come potremo fare?....Ah sì, c’è una idea! Ho sentito dire che sta alloggiando un monaco ben noto nel tempio buddista di fronte di nostra casa. Lui abita normalmente nel tempio Kurama a Kyoto ma ogni anno ci viene per pregare al monte Kumano (famoso posto sacro nella provincia Wakayama). Si dice che lui è molto abile di fare un esorcismo per cacciare via qualsiasi calamità cosi come l’epidemia, fantasma e gli insetti nocivi per il riso, perciò tutta la gente in questa zona lo stima. Noi quindi, chiamandolo, gli chiediamo di fare un esorcismo.”

E subito dopo, loro hanno ordinato a un servo di andare a prendere questo monaco. Allora, lui è arrivato fra un po’ e ha detto dopo aver ascoltato la storia:

“Non sarà tanto difficile per catturare quel tipo dello spirito del serpente. Comunque, non preoccupatevi.”


Tutti, ascoltandolo, tiravano un profondo sospiro di sollievo perché a loro sembrava che fosse il compito molto facile per questo monaco.