mercoledì 22 agosto 2018

La serie della letteratura giapponese ~ 147~



Tre foto della divinità Zaou Gongen

Makura no Soushi (147)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (146)

Cento quindicesimo paragrafo (2)

Quando lui va al monte Kinpusen (1) per pregare a Zaou Gongen (2), è riuscito ad andarci senza problema. Perché prima di andarci, lui si preoccupava della ripidezza del percorso. Ma purtroppo, non era tanto bello il suo vestito e Eboshi (consultate per favore “La serie della letteratura giapponese ~ 34 ~”), perché gli uomini che salgono a questa montagna, devono vestirsi poveri anche se i nobili dell’alta classe.
Tuttavia, ho sentito dire che un nobile chiamato Fujiwara no Nobutaka ha detto:

“Salirvi con il vestito povero non è la cosa piacevole. Secondo me, non s’importa la bellezza del vestito. Basta che sia pulito. Perciò se io vada a pregare con il vestito bello, di sicuro che Zaou Gongen son si arrabbierà mai con me.”

(1) Kinpusen è una montagna sacra situata nella zona Yoshino nella provincia Nara. Questo monte Kinpusen è stato uno dei posti molto importanti per la fede alla montagna da molto tempo. Come ho già scritto tante volte, in Giappone, dal periodo antico, il popolo aveva un culto per la natura e poi lo è diventato fino allo scintoismo. Soprattutto verso l’ottavo secolo, alcuni uomini sono cominciati a dedicarsi a pratiche ascetiche entrando in una montagna. Questa fede per la montagna era legata con il buddismo esoterico (tantrico), appena introdotto dalla India tramite la Cina, è nata una religione della montagna che è molto unica, cioè quella che non è giustamente il buddismo nemmeno il puro scintoismo (il buddismo e lo scintoismo conciliati). Ancora adesso, a questo monte Kinpusen viene tanta gente a cui vuole dedicarsi a pratiche ascetiche.


(2) Zaou Gongen è una divinità particolare che è nata in Giappone. Questa è simile a una divinità del buddismo esoterico, chiamata Myoou (ce ne sono cinque in questo buddimo, che salvano la gente accettando l'intenzione del Budda Mahavairocana), che ha la faccia arrabbiata e la chioma si drizza al cielo. Ha le armi a due mani, pero queste non s’usano come proprio l’arme ma sono per cacciare via il diavolo e tagliare i desideri carnali degli uomini. E la faccia arrabbiata invece, è diretto per il popolo sopratutto difficile da salvare (per esempio troppo cattivo o troppo debole ecc,). E la fiamma alla schiena rappresenta la sua sapienza immensa.