domenica 19 agosto 2018

La serie della letteratura giapponese ~ 146~

Fiore Nadeshiko

Fiore Shobu



Makura no Soushi (146)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (145)

Cento undicesimo paragrafo

Quelli che si sentono più freschi e nuovi che normali:

Il suono del carro che passa fuori al capo d’anno.
Poi, il canto del gallo al capo d’anno anche.
Il colpetto di tosse per schiarirsi la gola alla mattina.
E poi, naturalmente il suono dello strumento che si sente alla mattina.

Centododicesimo paragrafo

Quelli che sembrano inferiori quando sono dipinti:

Il fiore Nadeshiko (il garofano selvatico).
Shobu (una specie dell’iris)
Il fiore del ciliegio.
Il viso della donna oppure dell’uomo, che è descritto bello nel romanzo.

Centotredicesimo paragrafo

Quelli che sembrano migliori quando sono dipinti, al contrario dei suddetti:

Il pino
La pianura nell’autunno
Il villaggio nella montagna
Il sentiero nella montagna

Cento quattordicesimo paragrafo

Preferisco molto freddo all’inverno e molto caldo all’estate.

Cento quindicesimo paragrafo (1)

Quelli che suscitano compassione alla gente:

La persona che osserva profondamente il lutto per i suoi genitori.

Un uomo giovane dell’alta classe che si applica diligentemente a salire alla montagna sacra. Soprattutto, nel caso che si sente all’alba, la voce della preghiera sua dalla stanza chiusa, mi si stringe il cuore ad ascoltarla. Se ci sia la sua cara vicino, cosa penserà ascoltandola? Posso immaginare bene il suo sentimento.