domenica 15 febbraio 2015

Il fascino delle città antiche (34)





Tre foto del palazzo imperiale

Il palazzo imperiale di Kyoto
L’ultima volta, ho scritto un po’ sulla mappa di Kyoto, quindi, questa volta, sospendendo un po’ “La storia di Kyoto”, vorrei scrivere sul palazzo imperiale.
Adesso, l’imperatore abita a Tokyo, ma naturalmente fino all’anno 1869 lui abitava a Kyoto. Il palazzo imperiale originalmente si trovata nella zona 1.7km ovest da quella presente. Nella metà posteriore del 14° secolo, si è fissata nel luogo attuale e d’ora in poi, è stato usato come l’abitazione dell’imperatore circa per 550 anni. Purtroppo, questa costruzione era ricostruita almeno otto volte solo nel periodo Edo (durante il regime shogunato di Tokugawa). Fra queste otto volte, solo una volta era la ricostruzione per rinnovare il palazzo, e altre sette volte per colpa dell’incendio. Il presente palazzo imperiale (più severamente bisogna dire “Ex-palazzo imperiale” ma, in questa sezione scrivo cosi) è ricostruito seguendo proprio allo stile di Heian in 1855.
In 1877, nell’occasione che l’imperatore Meiji ha visitato Kyoto, lui si è lamentato vedendo lo stato del palazzo molto rovinato e ha ordinato di restaurarlo come prima all’Agenzia della Casa Imperiale.
Dopo di che, è successa la seconda guerra mondiale, ma la città Kyoto si è sottratta fortunatamente al bombardamento in maggior parte quindi, il palazzo imperiale è anche rimasto intatto.

Il territorio circondato dal recinto di terra consolidata è 110 mila metri quadrati in totale, in cui si trovano il palazzo imperiale, altre costruzioni e il giardino. Queste costruzioni si dividono in tre gruppi grossamente.
Nella parte meridionale c’è il palazzo principale usato per le cerimonie ufficiali e l’ufficio dell’imperatore.
Nel centro, ci sono l’abitazione dell’imperatore e altri palazzi usati per l’avvenimento privato oppure l’incontro ordinario.

Nella parte settentrionale, c’erano le costruzioni per l’imperatrice e i principi, ma ne è smontata la maggior parte. Sono rimaste solamente le loro abitazioni.
L’interno d’ogni palazzo, è ornamentato da diversi dipinti murali in conformità all’uso e condizioni di ciascuno. I pittori sono della famiglia Kano, Tosa e Maruyama Shijyo e cosi via che svolgevano un ruolo importante nel mondo della pittura in fine del periodo Edo.
Comunque, il luogo in cui si trova il palazzo imperiale oggi, è diverso da quello nel periodo Heian e anche le costruzioni sono ricostruite tutte nel periodo Edo, ma, il palazzo imperiale, incorporato di costruzioni, giardino e pitture murali, ne tramanda la quinta essenza della cultura tradizionale giapponese a oggigiorno.