domenica 27 luglio 2014

“Kojiki” ~ le documentazioni delle faccende antiche ~121


Due foto del tempio scintoista Izushi

Volume secondo (57) 

La donna, quindi, ha detto:

“Del resto, io non sono tanto umile quanto da diventare tua moglie. Io voglio andare al paese del mio antenato.”

Appena ha detto cosi, lei, partendo dalla casa di Hihoko con una barca, è arrivata al porto Naniwa (Osaka) e vi si è fermata.

Dopo, a lei, essendo chiamata la Divinità Principessa Akaru, è dedicato il tempio scintoista Himegoso (questo tempio c’è stato in Naniwa una volta, ma, non esiste più adesso).

Ameno Hihoko invece, appena saputo che sua moglie è scappata via, ha attraversato il mare per raggiungerla. Lui pero, non è riuscito a entrare nel porto di Naniwa, perché la Divinità dello Stretto l’ha bloccato. Allora Hihoko è dovuto ritornare fino a Tajima (Una zona nella presente provincia Hyogo, che si affaccia al mare Giappone. Per andare a Osaka da Corea, bisogna passare questa zona) e vi si è fermato. Dopo di che, Hihoko ha sposato una donna chiamata Mahetsumi, figlia di Matao (un potente in Tajima), ha avuto un figlio chiamato Tajimamorosuku. Il figlio suo si chiama Tajimahine e il nipote Tajimahinaraki, che ha avuto tre figli, chiamati Tajimamori, (consultate per favore “Kojiki (91)”) Tajimahitaka e Kiyohiko.

E Kiyohiko, sposandosi con la principessa Tagima, ha avuto un figlio chiamato Suganomoroo e figlia Sugakudoyuradomi.

E Tajimahitaka, fratello maggiore di Kiyohiko, sposandosi con la sua nipote Yuradomi, ha avuto una figlia chiamata La principessa Takanuka, che è madre della principessa Okinaga Tarashi (l’imperatrice Jingu, consultate per favore “Kojiki (109)”).

A proposito, Ameno Hihoko ha portato otto tesori da Corea, che sono due Tamano O (consultate per favore “Kojiki (20)”), quattro Hire (una specie di scialle) che hanno potere di causare e calmare l’onda e il vento ciascuno e due specchi che proteggono il largo e la riva del mare. E un tempio scintoista chiamato Izushi è dedicato a questi otto tesori considerati grandi Divinità.