domenica 12 febbraio 2023

La serie della letteratura giapponese~591



 Due foto della divinità protettrice dei viandanti


Okuno Hosomichi, il viaggio per Touhoku, nord-est in Giappone, scritto da Matsuo Bashou

 

Il diario di Bashou (20)

 

Noi siamo passati per Abumizuri (il nome di una valle stretta) e Shiroishi (il nome di una città, ambedue si trovano nella presente provincia Miyagi) e siamo arrivati al distretto di Kasajima.

 

E poiché io mi sono interessato di trovare la tomba di Fujiwara no Sanekata (il nobile bravo da comporre Waka, vissuto nel decimo secolo), ho domandato a un paesano se lui conosca dove c’è quella. Allora, lui mi ha detto:

 

“Sotto quella montagna che si vede da qui a destra, molto lontano, ci sono due villaggi chiamati Minowa e Kasajima. E lì, si trova il tempietto dedicato alla divinità protettrice dei viandanti, che ha legame con Sanekata e poi c’è rimasta ancora la piuma delle pampas scelta per Saigyou (monaco e compositore di Waka, vissuto 11181190), come un tema di Waka.”

 

Tuttavia, in questi giorni è continuato a piovere, perciò la strada era molto fangosa, poi siamo molto stanchi, quindi, abbiamo oltrepassato in quella zona, vedendo quei due villaggi da lontano.

 

Mentre comminavo, mi è venuta una idea che “Mino” di Minowa significa l’impermeabile di paglia e “Kasa” di Kasajima vuol dire l’ombrello, perciò tutti i due nomi sono in relazione con le piogge che cadono prima dell’estate (N.B: in questo periodo, soprattutto continua a piovere per lungo in Giappone). Pensando così, ho composto un Haiku come seguente:

 

Kasajimawa Izukosatsukino Nukarimichi

 

Traduzione: Io sto camminando sulla strada fangosa in maggio. E Kasajima è tanto sfumato per la pioggia quanto non posso vederlo bene. Dove ci sarà davvero?