mercoledì 20 febbraio 2019

La serie della letteratura giapponese ~ 195~


Due foto di Tsubo Shozoku




Makura no Soushi (195)

~ Il primo saggio in Giappone, scritto da Sei Shonagon ~

Il testo (194)

Cento cinquantatreesimo (2)

Allora, ho visto una donna di quarantenne, vestita semplice, cioè non è l’abbigliamento per uscire, chiamato Tsubo Shozoku (l’abbigliamento totale per uscire per le donne di classe alta e media, nell’epoca di Heian e Kamakura, comunque, consultate per favore le foto di sopra). E ho sentito quello che lei parlava a una persona incontrata in via:

“Io ho deciso di andare a pregare la divinità sulla cima sette volte e ne ho già fatto tre. Perciò, mi basta di salirvi ancora solo quattro volte. Non è gran cosa per me. Potrò tornare a casa verso le due.”

Poi, è scesa dal monte.

Veramente, lei era la donna molto ordinaria, che nessuno pagherà l’attenzione al solito, ma, in questo caso, l’ho tanto inviata quanto volevo sostituirla.

È invidiabile la persona che ha i tanti figli bravi, sia maschio sia femmina.

È invidiabile la donna che ha i capelli lunghi, fitti i lisci.

È invidiabile una persona di alta classe, che tutti abbassano la testa per lei.

È invidiabile una persona che ha bella calligrafia ed è la buona compositrice di Waka. Questo tipo di persona viene scelta per primo al ogni occasione importante. È veramente invidiabile.