giovedì 1 settembre 2022

La serie della letteratura giapponese ~545

 


Due foto della statua di Bodhisattva Jizou


Tsurezure Gusa (167)

 

Quando un uomo passava per Fushimi (un quartiere meridionale di Kyoto), ha visto un nobile che lavava la statua di legno di  Bodhisattva Jizou (Ksitigarbha in sanscrito) nell’acqua di una risaia. Mentre quell’uomo lo guardava con la curiosità, ci sono arrivati due o tre uomini che sembravano i servitori di questo nobile e loro l’hanno portato via.

 

Quel nobile era ex-ministro di terzo grado nel regime. E quando aveva la sanità di mente, era l’uomo molto eccellente e nobile.

 

E quando lui è stato il ministro, c’era la processione di Mikoshi (il tempietto scintoista portatile (in cui sta l'anima di una divinità), che si porta in processione durante i giorni di festa, o dell’altro occasione) dal tempio scintoista Tamukeyama Hachimangu (situato in Nara) a Wakamiya Hachimangu (altro tempio scintoista) di Kyoto.

 

E quando questo tempietto scintoista tornava a Nara, quel ministro, per pubblico, ha fatto fare il preavviso della processione alle guardie imperiali, perché lui era anche il generale di queste guardie.

 

Allora l’altro ministro gli ha detto:

 

“Mi pare che non sia giusto di fare il preavviso proprio avanti al tempio scintoista.”

 

Allora il ministro gli ha risposto:

 

“Riguardo alla maniera di fare preavviso, la sa solo la famiglia dell’ufficiale militare.”

 

Nel cerimoniale antico, c’è scritto come seguente:

 

“Nel tempio scintoista, bisogna fare per forza questo tipo del preavviso, se no, potrebbero seguire alcuni diavoli o gli spiriti maligni dietro alla divinità.”