Okuno Hosomichi, il viaggio per Touhoku, nord-est in Giappone, scritto da
Matsuo Bashou
Il diario di Bashou (25)
A questo zona c’è una foresta di pino. E fra gli alberi, si trova un
cimitero.
Nelle poesie composte da Bai Ju-yi (un poeta cinese molto famoso in
Giappone, vissuto 772⁓846) c’è una poesia come seguente:
Tenniaritewa Hiyokuno Tori, Chini Aritewa Renrino Eda
Traduzione: Ѐ una coppia molto armonica, quindi se
loro abitino nel cielo, sarebbero i due uccelli incorporati, e se loro stiano
sulla terra, sarebbero i due alberi di cui i rami si sono legati. (N.B: questa
poesia fu composta da Bai Yu-yi, facendo il tema dell’amore fra l’imperatore
Xuan-zong e l’imperatrice Yang gui-fei)
Tuttavia, il giuramento dell’amore fra uomo
de donna, alla fine, sarà messo in una tomba come la gente che dormono in
questo cimitero. Pensando così, mi viene una certa tristezza.
Alla spiaggia di Shiogama, si sente il
suono della campana della sera. In questo suono, si trova anche il tono come
una elegia che ci fa sentire di “Tutte le cose di questo mondo sono effimere”.
Ѐ fermato di piovere, e il cielo è
diventato un po’ sereno. La luce di sole del tramonto illumina lievemente la
spiaggia e sotto la luce di luna, si vede anche una isola chiamata
Magakigashima (una piccola isola che è preso spesso come il tema di Waka).
Ci sono arrivati i pescatori, remando la loro barca, e stanno condividendo
la pesca animatamente.
Nella antologia di Waka, composta in decimo secolo, c’è l’una come
seguente:
Michinokuwa Idukuwaaredo Shiogamano Urakogufuneno
Tsunadekanashimo
Traduzione: In Tohoku (Michinoku, l’altro nome di Tohoku, usato nel vecchio
tempo), ad eccezione degli altri posti, la scena di Schiogama, che i pescatori
trainano la loro barca dal mare con la corda, mi penetra il cuore con una certa
emozione.
Adesso, mi pare che abbia capito il cuore del compositore di questa Waka e una certa malinconia si è approfondita di più nel mio cuore.